AS Roma

Big Rom torna tra i tulipani

La carriera di Lukaku iniziò nel 2005 in Olanda nel torneo Kuijper a Vorden. A 12 anni sfidò il Feyenoord, prima di finire all’Anderlecht. Oggi per la prima volta al de Kuip

Romelu Lukaku in azione contro il Feyenoord con la maglia del Lierse SK

Romelu Lukaku in azione contro il Feyenoord con la maglia del Lierse SK (Il Romanista)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo
15 Febbraio 2024 - 07:30

Un gigante tra i bambini. Potrebbe sembrare il titolo di un romanzo, invece è la perfetta didascalia per descrivere le prime foto della carriera di un giovanissimo Romelu Lukaku, che ebbe modo di farsi conoscere propro in Olanda, dove questo pomeriggio sfiderà il Feyenoord nel primo atto del playoff di Europa League. Le prime tracce della carriera del bomber belga risalgono al 2005, durante un famoso torneo giovanile che ogni anno andava in scena nella cittadina di Vorden. Qui, all’età di dodici anni, Big Rom si presentò in campo con la maglia del Lierse SK, club che lo aveva prelevato pochi mesi prima dal KFC Wintam. Gigantesco e imponente, tanto da far suscitare più di qualche dubbio e facendo piovere feroci critiche sull’organizzazione, rea di non controllare in maniera attenta l’età dei partecipanti.
E qualcuno, al termine della vittoria dei gialloneri sul Feyenoord per 4-3, puntò il dito proprio su Lukaku, protagonista in campo. Il belga, dopo tanti anni, raccontò: «Voglio difendere la nostra vittoria per 4-3 contro il Feyenoord nel 2005! Era in un torneo in Olanda con il Lierse. Quando avevo dieci anni, non giocavo ancora per il Lierse: avevo dodici anni, nessun caso».

Problema che si è riproposto tre anni dopo, quando Lukaku approdò nelle giovanili dell’Anderlecht: con la maglia dell’U16 sfidò, in un torneo internazionale, ancora una volta il Feyenoord. La mole di Romelu di nuovo a fare la differenza in campo, come descrive al meglio una foto divenuta virale a distanza di molti anni, con il giallorosso circondato dai giovani elementi biancorossi (tra questi si riconosce Boetius che incontrò la Roma nel 2015). Una fisicità che da sempre è stato il suo biglietto da visita e che proverà a far valere anche oggi pomeriggio al de Kuip.

Per la prima volta

Nonostante i molteplici incontri nelle giovanili, oggi sarà il debutto assoluto di Lukaku in gare ufficiali contro il Feyenoord. Guiderà l’attacco della Roma con l’obiettivo di trascinare i giallorossi verso gli ottavi di finale, cercando di proseguire il cammino tracciato già nel girone di qualificazione.

Il belga, infatti, ha già messo a segno cinque reti in sei apparizioni e vuole tornare al gol che manca da quasi un mese, dalla rete siglata al Verona nella notte del 20 gennaio, la prima di De Rossi sulla panchina della Roma. Nel dicembre del 2019 segnò una doppietta contro l’Ajax nella vittoria dell’Anderlecht per 1-3: i tifosi romanisti, che non saranno al seguito della squadra, sperano che possa ripetere la notte magica della Johan Cruijff ArenA oggi pomeriggio al de Kuip. Un ritorno al passato per Big Rom.

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