De Rossi ritrova Smalling

La previsione di De Rossi era assolutamente corretta: il ritorno in campo di Chris Smalling è davvero imminente. La lunga assenza volge al termine, questa volta ci siamo davvero. Infatti, nella seduta di allenamento andata in scena ieri al Fulvio Bernardini, il centrale inglese si è allenato in gruppo, svolgendo ogni fase di lavoro insieme con i compagni. 
Dal riscaldamento iniziale, alle esercitazioni tattiche fino alla partitella finale, con il gruppo svuotato dai titolarissimi che hanno battuto il Cagliari (per loro lavoro di scarico). Segnali importanti che, se dovessero essere confermati nelle prossime sedute, porterebbero il difensore britannico a tornare tra i convocati. Dal Milan all’Inter, dal 1 settembre 2023 al 10 febbraio 2024, sempre all’Olimpico: 162 giorni dopo il lungo digiuno di Chris sta per finire. E questa è una splendida notizia anche in vista del doppio incontro europeo contro il Feyenoord: la sua esperienza tornerà utile per superare il turno contro gli uomini di Slot.
Buone notizie anche da Leonardo Spinazzola: l’esterno umbro è tornato a disposizione di Daniele De Rossi. Lavoro in gruppo nella seduta di  ieri e convocazione certa per la sfida di sabato contro l’Inter, anche se Angeliño parte avanti nelle gerarchie dopo l’ottimo esordio andato in scena contro il Cagliari. 
Entrambi hanno preso parte alla partitella, come Renato 
Sanches, apparso in grande spolvero. Il portoghese sembra essersi messo alle spalle il momento più difficile della sua esperienza in giallorosso e ora chiede a De Rossi la considerazione tecnica che era venuta meno con Mourinho, dopo il surreale pomeriggio vissuto al Dall’Ara, quando lo Special One lo tolse dal campo dopo appena 19 minuti. Se non fosse stato per Angeliño, sarebbe entrato già nel finale col Cagliari.

Abbondanza ritrovata
Al netto delle esclusioni nella lista UEFA che i paletti del FPF hanno imposto, Daniele De Rossi sta vivendo un momento dove può godere di un’abbondanza nelle scelte che Mourinho a fatica ha avuto modo di conoscere. Con il rientro di Smalling, DDR adesso ha 5 centrali a disposizione (Mancini, Llorente, Huijsen e presto Ndicka) e la possibilità di alternare ben 5 esterni (Karsdorp, Celik, Kristensen, Spinazzola e Angeliño) sulle fasce. In mediana le scelte diventano addirittura sei, con Bove, Renato Sanches, Paredes, Cristante, Pellegrini e Aouar a disposizione. Infine l’attacco: in attesa del rientro di Abraham dall’infermeria e di Azmoun dalla Coppa d’Asia, De Rossi può contare su El Shaarawy, Zalewski, Lukaku, Dybala e Baldanzi. Abbondanza chiama qualità, il campo parlerà.