AS Roma

A volo d'Angeliño

È fatta per il terzino in prestito con diritto di riscatto a 6 milioni dal Lipsia. Nelle prossime ore le visite. Baldanzi in stand-by. Kumbulla, Cagliari e Toro in pole

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
29 Gennaio 2024 - 08:00

Per una Roma impegnata a Salerno, ce n’è una concentrata sul mercato. Mentre De Rossi e i suoi sono pensano alla gara dell’Arechi, provando a dare continuità alla vittoria contro il Verona e ad attaccare così la zona Champions, Tiago Pinto e la squadra mercato giallorossa si occupa di portare avanti e chiudere le ultime operazioni. A tre giorni dalla fine della sessione invernale - lo stop alle trattative è fissato per le ore 20 del 1° febbraio -, infatti, la Roma è pronta a registrare un altro acquisto, dopo quello di Huijsen di inizio mese. Si tratta di José Angel Esmoris Tasende, meglio noto come Angeliño. Lo spagnolo classe 1997, che ha trascorso la prima parte di stagione al Galatasaray, arriva dal Lipsia in prestito con diritto di riscatto in favore della Roma fissato a 6 milioni. È lui il rinforzo difensivo per la fascia sinistra, zona lasciata scoperta dal passaggio alla difesa a quattro operato dal nuovo tecnico De Rossi. Insieme a Spinazzola - in scadenza, a fine stagione saluterà a parametro zero - formerà il tandem mancino.
L’accordo tra le parti era ormai stato raggiunto nella giornata di venerdì, ma soltanto ieri sera è arrivato l’ok definitivo, dopo che Lipsia e Galatasaray hanno stabilito le modalità per interrompere il prestito che in estate aveva portato Angeliño in Turchia. In queste ore la Roma e il suo entourage stanno organizzando il trasferimento nella Capitale, che potrebbe avvenire già nelle prossime ore, così come le visite mediche di rito prima della firma che lo legherà ai giallorossi almeno fino al 30 giugno. Come raccontato più volte, la Roma ha esaurito i posti nella lista Serie A e quindi per poterlo schierare la settimana prossima dovrà prima cedere - o mettere fuori rosa - qualche giocatore. Pinto però conta di chiudere almeno una cessione a stretto giro di posta.


Cedere per poi comprare
I nomi dei possibili partenti sono sempre gli stessi: Kumbulla, Celik e Belotti. Partendo dal centrale, i suoi agenti sono al lavoro per trovare una soluzione in prestito secco. Cagliari e Torino - che si è visto sfumare Lovato, diretto verso Udine -, al momento sono in pole. Celik piace in patria, con il Galatasaray pronto a formalizzare un’offerta dopo aver ceduto Boey al Bayern Monaco, ma l’esterno romanista non sembra così convinto di lasciare la Capitale. Infine, il Gallo gradirebbe l’ipotesi Fiorentina in prestito, ma i Viola non sembrano disposti a pagare l’ingaggio completo. Stallo che potrebbe sbloccarsi nelle ultime ore di mercato. Spettatore interessato è Baldanzi, che ha già detto il suo sì alla Roma. Pinto però deve cedere prima di chiudere l’affare in prestito con obbligo di riscatto a 15 milioni

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