Llorente recupera, Dybala out. Spina c'è

La delusione e l’arrabbiatura dell’ambiente Roma dopo il derby di Coppa Italia non passa. Tutti sono ancora scossi, i tifosi e stavolta anche la Sud, che ha fischiato pesantemente la squadra dopo il fischio finale di Orsato mercoledì scorso. La contestazione non si è fatta attendere con lo striscione di due giorni fa che dava dei «mercenari» ai giocatori. Nessuno strascico ieri, però, quando la squadra è partita regolarmente dal Fulvio Bernardini poco dopo le 16 verso Fiumicino.

Sull’aereo per Milano non c’era Paulo Dybala, Mourinho l’aveva in pratica annunciato in conferenza stampa. L’argentino non ha preso parte alla rifinitura e quindi si è scelta la via della prudenza nonostante l’assenza di lesioni alla coscia sinistra della Joya che a questo punto lavorerà in vista del Verona per provare a recuperare nella settimana “senza impegni” che tanto attende Mourinho per lavorare con la squadra. Senza Dybala, accanto a Lukaku Mou dovrebbe scegliere El Shaarawy (favorito sul pur poco utilizzato e quindi fresco Belotti), per mantenere una coppia tecnicamente e tatticamente più assortita. Convocato Joao Costa, ma è difficile immaginarlo outsider.  A centrocampo, dove la rosa si è accorciata, Pellegrini apparso in evidente difficoltà con la Lazio dovrebbe partire dalla panchina per dare una mano dopo, quindi Bove e Cristante agiranno ai lati di Paredes. Sugli esterni si cambia di nuovo e si tenta con Kristensen e Spinazzola. Dietro Llorente ha recuperato e farà il braccetto di sinistra con Mancini centrale e Huijsen a destra (Kumbulla, in panchina al derby, è invece rimasto a casa per un sovraccarico muscolare).