AS Roma

Provaci ancora, Lollo

Nell’ultima vittoria nel derby Pellegrini fu decisivo su punizione. Il duro colpo inferto da Scalvini si fa ancora sentire, ma lui sa bene come incidere dalla panchina

Lorenzo Pellegrini esulta dopo la rete siglata al Napoli

Lorenzo Pellegrini esulta dopo la rete siglata al Napoli (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo
10 Gennaio 2024 - 07:56

Provaci ancora, Lollo. Per tornare protagonista, per riprendere per mano la tua Roma, per mettere a tacere critiche e detrattori, per mettersi alle spalle, forse, il momento più complicato della sua carriera. E quale occasione migliore di un derby? Difficile trovare una sfida più adatta per confermare i progressi delle ultime gare e tornare a vincere una stracittadina, un successo che manca dal 20 marzo 2022. E in quel pomeriggio proprio Lorenzo Pellegrini fu tra i protagonisti assoluti, con una punizione calciata in maniera magistrale.

Quella è stata la miglior versione dell’attuale capitano giallorosso, un tuttocampista moderno, incisivo sotto porta e cruciale come collante tra i reparti, un capitano fiero e mai domo. Quell’attitudine che non ha mai perso, ma che adesso fatica ad abbinare con il rendimento in campo. Finora ha collezionato solo 3 reti e 1 assist, un bottino magro per un giocatore con le sue qualità. Diversi problemi di natura fisica, qualche voce extra-campo che sicuramente non lo ha aiutato a ritrovare la condizione migliore. Ma nulla è perduto, la stagione sta entrando nel vivo adesso e il suo contributo, per raggiungere gli obiettivi stagionali, sarà fondamentale.

Il gol con il Napoli può essere l’anteprima di un 2024 che Pellegrini vuole vivere in prima fila, con la fascia da capitano al braccio e nel cuore della sua Roma.
E il derby di oggi è una tappa cruciale per il proseguo della stagione. Ma Lorenzo non ci arriverà al meglio: il duro colpo subito da Scalvini in Roma-Atalanta si fa ancora sentire. Ieri pomeriggio si è sottoposto ad alcuni esami strumentali, un dolore antalgico lo allontana da una maglia da titolare.

Ma lui proverà a incidere anche subentrando dalla panchina, come ha fatto con il Napoli. Non conta il minutaggio, basterà una giocata, una punizione. La priorità resta sempre la Roma, la vittoria in un derby che regalerebbe agli uomini di Mourinho una carica incredibile. E anche la giusta ricompensa per un popolo sempre presente, al seguito della Roma. Pellegrini lo sa ed è il primo a voler fare questo regalo ai suoi tifosi. Novanta e più minuti dove ritrovare frammenti del Pellegrini perduto, dove tornare a sentirsi finalmente Lorenzo. E allora provaci ancora, capitano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI