Debutto da titolare per Huijsen. Paredes c’è
Gli esami strumentali hanno escluso lesioni per Llorente, che andrà in panchina come Pellegrini, frenato dai problemi alla schiena
Senza sosta. I ritmi infernali, che sembravano aver lasciato il passo ad un calendario con tempi più dilungati, sono tornati. Dopo meno di 72 ore dalla sfida Champions all’Atalanta, alle 18 la Roma scende in campo all’Olimpico, per affrontare la Lazio nei quarti di Coppa Italia. Il derby però non lascia spazio a pensieri di gestione e l’adrenalina dell’impegno cancella anche la fatica, fisiologica, che ormai imperversa nelle gambe di alcuni fedelissimi di Mourinho. Su tutti Mancini che, sempre alle prese con la pubalgia, guiderà dal primo minuto, davanti alla porta difesa da Svilar, una difesa meno in emergenza del previsto.
La buona notizia di ieri, infatti, è arrivata dagli esami strumentali a cui si è sottoposto Llorente, che hanno escluso lesioni all’adduttore destro. Lo spagnolo si è allenato in gruppo e non è da escludere un suo impiego dal 1’. L’ipotesi più probabile, al momento, vede l’ex Leeds in panchina, con l’esordio da titolare per Huijsen - soltanto cinque giorni dopo il suo atterraggio a Fiumicino - e l’adattato Kristensen a completare il terzetto.
In mezzo, il duro colpo subito alla schiena da Scalvini mette in serio dubbio la presenza di Pellegrini, che dovrebbe poter comunque rispondere alla convocazione, con Bove e Cristante intermedi e il ritorno di Paredes in cabina di regia. A destra riecco Karsdorp - che deve riscattarsi dopo la prova opaca contro l’Atalanta -, mentre a sinistra spazio a Spinazzola. In avanti confermata la coppia Dybala-Lukaku.
© RIPRODUZIONE RISERVATA