AS Roma

Huijsen adesso vede il derby

Llorente a forte rischio, scalpita il numero 3 olandese. Mancini, Cristante e Lukaku sono pronti per gli straordinari

Dean Huijsen all'esordio con la maglia della Roma

Dean Huijsen all'esordio con la maglia della Roma (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo
09 Gennaio 2024 - 09:09

A poche ore dalla stracittadina contro la Lazio di Sarri, in programma domani pomeriggio alle ore 18, la Roma di Mourinho è tornata in campo a Trigoria. Il day after di Roma-Atalanta ha visto la squadra dividersi in due gruppi: chi ha avuto un minutaggio elevato ha lavorato in palestra, gli altri hanno regolarmente preso parte alla seduta di campo, andata in scena ieri mattina. Le forze a disposizione dello Special One si riducono di gara, complice diversi giocatori non al meglio. E in avvicinamento alla sfida di Coppa Italia, il grande dubbio riguarda, come sempre, il reparto arretrato. Senza Ndicka (in Coppa d’Africa) e gli assenti di lungo corso, come Kumbulla (atteso tra i convocati nelle prossime gare) e Smalling, adesso si è aggiunto anche Llorente.

Tra le certezze di Mou, il sergente spagnolo della difesa ha chiesto il cambio contro l’Atalanta per un  fastidio accusato all’adduttore destro. Ieri l’ex Leeds non ha sostenuto alcun esame strumentale, verrà valutato giorno per giorno.

Una possibile assenza che mette ancor più in difficoltà lo Special One, in costante emergenza nel comporre la retroguardia giallorossa. Mancini sarà costretto a giocare, nonostante la pubalgia, ma soprattutto Huijsen, dopo l’incoraggiante esordio contro l’Atalanta, è pronto per la prima da titolare in maglia romanista.
Concentrato, sicuro e con grande personalità: nonostante la giovanissima età, il centrale olandese sembra in grado di reggere la pressione del primo derby. Detto ciò, se Llorente non dovesse recuperare, Kristensen va verso la conferma da braccetto arretrato. Ma tutto dipenderà dalle condizioni del centrale spagnolo, ogni decisione verrà presa nelle prossime ore. In mezzo al campo l’inesauribile Bove è certo di una maglia, Paredes, Cristante e Pellegrini si contendono le altre maglie, a patto che il numero 4 giallorosso non venga coinvolto nelle manovre di emergenza del reparto arretrato.

Sulle fasce Celik si propone per la fascia destra, viste le condizioni non perfette di Karsdorp, dall’altra parte Spinazzola e El Shaarawy si contendono una maglia per dare respiro ad uno stremato Zalewski. Davanti la certezza si chiama Lukaku mentre Dybala potrebbe partire fuori per una strategia precisa: subentrare a gara in corso ed essere in campo per gli eventuali calci di rigore. E così la prima ora di gioco potrebbe giocarla proprio Sardar Azmoun, prima di partecipare alla Coppa d’Asia.

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