AS Roma

Mazzarri: "Rosso a Politano? L'unica squadra che poteva vincere in quel momento era il Napoli"

Le parole del tecnico dei partenopei dopo la sconfitta per 2-0 contro la Roma di Mourinho: "Io sono convinto che stavamo giocando bene"

Walter Mazzarri Roma Napoli

Walter Mazzarri Roma Napoli (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
23 Dicembre 2023 - 23:58

Nel post partita di Roma-Napoli, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Dazn l'allenatore dei partenopei Walter Mazzarri. Di seguito le sue parole. 

Mourinho ha detto che aveva la sensazione di vincere già dopo 5-10 minuti?
“Faccia le domande a me e non mi dica cosa dicono gli altri. Quando mi fa la domanda, rispondo”.

L’espulsione ha condizionato?
“Io sono convinto che stavamo giocando bene. A Politano è stata tirata la maglietta per 15 minuti forse. Ora scherzo eh, però era il nostro miglior momento, eravamo superiori. L’unica squadra che ptoeva vincere in quel momento era il Napoli”.

Il rosso è stato eccessivo?
“Io degli arbitri non parlo. Parlo di calcio. Quanto si è fatto di possesso palla nel primo tempo? Di gioco? Di tutto? Non siamo stati molto cinici vicino l’area, abbiamo fatto dei tiri non buoni. A parte l'occasione di Belotti, nata da un errore nostro, abbiamo creato più noi. Era il nostro miglior momento. Politano stava partendo negli spazi, eravamo partiti benissimo, meglio di loro e pensavamo di andare in vantaggio. Poi basta, è andata come è andata. Si pensa alla prossima”.

Secondo lei, ci sono giocatori adatti per cambiare modulo? Prenderete giocatori per cambiare modulo?
“Sembra una barzelletta e dopo due partite tutti mi chiedevano perché non si gioca a tre. Io sono arrivato e d’accordo col presidente abbiamo detto di giocare a 4, perché mi piaceva come giocava l’anno scorso. A parte qualche interprete, che magari è meno in forma dell’anno scorso, mi sembra che anche come calcio, quando si è giocato in un certo modo contro squadre fortissime, si è fatto bene. Ci sono degli accorgimenti da fare, si sono visti miglioramenti. Mi piaceva questo gioco, poi vediamo. Per i giocatori si vedrà. Anche oggi, 68% di possesso palla a Roma, abbiamo il difetto di essere poco brillanti. Però per me la strada è giusta. Poi in futuro si può anche cambiare, ma per il momento non mi sembra il caso. Si gioca in modo simile all’anno scorso. Ho detto quello che penso. Sembra assurdo, una volta che faccio volentieri la difesa a quattro, però mi sembra che la squadra ha tenuto bene il campo”.

Nel primo tempo zero tiri nello specchio.
“Qualche tiro si è fatto eh”.

Cosa manca per segnare?
“Purtroppo quando vai in una squadra in un certo momento, non puoi proprio allenare. Quando si gioca ogni tre giorni bisogna aspettare la prima sosta. Per il momento, da quando siamo arrivati noi, non è stato possibile fare qualche richiamo per ritrovare brillantezza e condizione”.

Alcuni giocatori del Napoli sono marcati con più attenzione?
“Qualcosa stiamo provando già a farlo per cambiare la situazione. Abbiamo messo Raspadori col Cagliari ed è andata bene. Bisogna trovare delle soluzioni diverse, questo è vero. Ci stiamo provando”.

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