AS Roma

Roma-Napoli, Mourinho: "Abbiamo meritato la vittoria. Soddisfatto della squadra"

Il tecnico giallorosso dopo la gara: "A gennaio non possiamo fare il mercato che vorremmo, ma i limiti imposti sono questi e dobbiamo andare avanti"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
23 Dicembre 2023 - 23:16

Dopo l'importante vittoria arrivata per 2-0 contro il Napoli, José Mourinho ha parlato a Dazn. Di seguito le sue dichiarazioni.

Oggi era incontenibile in panchina. Servivano questi 3 punti.
"Buona Natale a tutti voi. Ciro sa che l'ultima partita prima di Natale cambia il nostro Natale, la vittoria ci ha reso felici. Abbiamo parlato di questo prima della partita, rendere il Natale dei Romanisti migliore e rimanere aggrappati alla zona Champions. Sono tre punti che ci danno gioia. Penso che subito dopo 5 minuti ho avuto la sensazione che avremmo vinto. La Roma ha giocato molto bene, anche in 11 vs 11. Abbiamo avuto sempre il controllo anche contro una squadra superiore tecnicamente alla nostra. Quando siamo rimasti in superiorità numerica ne abbiamo approfittato, con i cambi e con i calciatori che hanno intepretato bene la gara".

Oggi il centrocampo ha fatto la differenza. Si può dire che con Cristante e Paredes il terzo debba essere sempre un giocatore che intepreta la gara come Bove?
"Noi oggi abbiamo interpretato la gara entrando in pressing alto su di loro. Per fare questo c'è bisogno di uno che morde come Edoardo. È un ragazzo con una condizione fisica incredibile, non velocissimo ma con una resistenza altissima. Abbiamo deciso di giocare con il Gallo e con Romelu per avere più fisicità. Quando abbiamo avuto l'opportunità di giocare contro loro in dieci è entrata la creatività: Lorenzo e Stephan, insieme ad Azmoun, sono più tecnici. Dopo una settimana di lavoro e dopo una settimana in cui sono stato duro con loro, sono soddisfatto. Ndicka ha vinto tanti duelli, Llorente ha difeso benissimo su Osimhen. Mancini è un campione, non si è allenato per tutta la settimana. Lo ha fatto per la squadra. Ottima vittoria".

Bove ha limitato molto spesso Lobotka in mezzo al campo. A inizio stagione ti hanno dato un obiettivo?
"Io preferisco fare la mia propria gestione. Non è colpa di nessuno e non è una critica, ma noi abbiamo un gruppo di calciatori con una storia clinica particolare. Con tutti al completo direi senza problemi che ce la possiamo lottare per il quarto posto. Siamo una squadra con questa difficoltà e con un'altra difficoltà importante che è il ffp. Ma noi siamo uniti: la squadra è un gruppo di ragazzi uniti, oggi Mancini è stato un esempio. Adesso vediamo, quello che volevamo fare a gennaio non è quello che possiamo fare. Ma andiamo avanti. Oggi abbiamo vinto contro il Napoli, poi pensiamo alla Juventus".

L'obiettivo però è a portata di mano, anche se Fiorentina e Bologna stanno volando...
"Stanno volando per due motivi. Il primo è che hanno due bravi allenatori, il secondo motivo è che hanno rose complete e piene di calciatori. Noi senza Smalling, Renato e Dybala non siamo una rosa fortissima, Con loro abbiamo una rosa forte. E anche un allenatore bravo".

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