Fuori casa si zoppica: solo 8 punti in 8 gare

Una netta disparità di rendimento tra casa e trasferta: è questo il dato che balza immediatamente all’occhio andando ad analizzare l’andamento della Roma in questa prima parte di campionato. Perché, a parità di partite giocate all’Olimpico e fuori (8 e 8), tra le mura amiche Pellegrini e compagni hanno raccolto 17 punti, più del doppio rispetto a quelli ottenuti giocando in trasferta. 

Sono solo 8, infatti, i punti raccolti fuori casa (dato che comprende anche il derby, giocato ovviamente a Roma, ma nel quale i giallorossi erano sorteggiati come ospiti). La media, fin troppo facile, è di 1 punto per gara: un rendimento a dir poco deludente, per una squadra che ambisce a tornare in Champions League. Basti pensare che gli stessi punti li hanno ottenuti anche Sassuolo, Monza e Torino, squadre che solitamente si attestano intorno a metà classifica. Il dato, però, non sorprende, se si tiene conto che gli uomini di Mourinho hanno vinto soltanto due partite di campionato in trasferta in questo 2023-24 (4-1 a Cagliari e 2-1 a Reggio Emilia col Sassuolo), pareggiandone altrettante (il derby e la trasferta contro il Torino) e perdendo le restanti quattro contro Verona, Genoa, Inter e Bologna: se queste ultime due sono rispettivamente una la capolista e l’altra la rivelazione del campionato, i veneti e i liguri sono attualmente in lotta per non retrocedere, quindi (con tutto il rispetto) non esattamente delle corazzate. Sul tema della difficoltà di imporsi fuori casa si era espresso anche Mourinho, spiegando come alcuni elementi della rosa non rendessero al meglio al di fuori della loro comfort zone. 

L’anno solare
Il trend negativo, purtroppo, non riguarda soltanto questa stagione, ma tutto l’anno solare: nelle 19 partite di Serie A disputate nel 2023, i giallorossi hanno raccolto 18 punti, quindi in media meno di un punto per gara; il bilancio è di 4 vittorie (contro Spezia, Torino, Cagliari e Sassuolo), 6 pareggi e 9 sconfitte. Nella passata stagione la cavalcata in Europa League, che toglieva forze in ottica campionato, ha in parte giustificato l’andamento altalenante della squadra; un’attenuante che va considerata, ma che non può fare da alibi alla squadra. Anche perché pure nel 2023-24, al netto di un girone chiuso al secondo posto, i problemi lontano dall’Olimpico persistono. Serve un’inversione di tendenza nel 2024. Prima, però, oltre al Napoli in casa c’è un’altra trasferta, e non una qualsiasi: invertire il trend sarebbe il modo migliore per salutare l’anno nuovo.