Verso il Napoli: tornano Zalewski e Lukaku. Mancini è da valutare
La ripresa dei lavori a Trigoria è fissata per la giornata di martedì. Nessuno degli infortunati può esser recuperato per la sfida dell'Olimpico
Senza passo, senza la giusta intensità ma soprattutto senza la necessaria qualità per poter pensare di fare risultato contro questo Bologna. È amara la notte del Dall’Ara per la Roma di Mourinho, che in un colpo solo si ritrova settima in classifica, a meno due dal Napoli, prossimo e insidioso avversario nella notte dell’Olimpico. E da domani lo Special One inizierà a pensare a come affrontare la squadra di Mazzarri, cercando di dimenticare in fretta quanto accaduto in Emilia-Romagna. Poche le indicazioni positive da portare nella sfida di sabato: la pesante bocciatura nei confronti di Renato Sanches aumenta gli uomini sul quale il portoghese non potrà contare. Torneranno Zalewski e Lukaku dalla squalifica, da valutare invece le condizioni di Mancini, uscito prima e alle prese con la pubalgia.
Le scelte
Poche le possibilità di cambiamento. Davanti al portiere Rui Patricio agiranno Mancini, Llorente e Ndicka, a patto che il numero 23 dia nuovamente disponibilità. Sulle fasce Zalewski insidia uno spento Spinazzola, Kristensen punta a confermarsi il titolare sulla fascia destra. In mezzo al campo il centrocampo giallorosso non sembra poter far a meno di Bove, con uno che probabilmente gli farà posto: Pellegrini apparso davvero in ombra, Paredes fin troppo compassato, la certezza di sempre si chiama Cristante al quale Mourinho difficilmente rinuncerà col Napoli. In attacco, senza Dybala, Azmoun e El Shaarawy si giocheranno una maglia da titolare per affiancare il rientrante Romelu Lukaku. Servono gol pesanti e calciatori di assoluto livello, Mou è pronto ad affidarsi al campione belga per rimanere nella scia del quarto posto. Scontata la presenza di un Olimpico di fuoco, ma lo Special One attende risposte dai suoi uomini.
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