Spinazzola ci prova. Per Aouar c'è lesione
Capitan Pellegrini torna dall’inizio e Mou pensa di avanzarlo. ElSha tra attacco e fascia, Bove festeggia il rinnovo
Una Roma rimaneggiata è partita ieri per Bologna dove nel pomeriggio sfiderà i rossoblù allenati da Thiago Motta. Fuori per squalifica Lukaku e Zalewski, protagonisti in Europa League nella gara con lo Sheriff di giovedì scorso. Fuori Dybala, ma già si sapeva, e Aouar: il franco-algerino ha effettuato gli esami di controllo dopo il problema muscolare accusato nel primo tempo di Roma-Sheriff che hanno confermato una lesione all’adduttore sinistro. Un altro stop forzato, in un momento in cui sarebbe servita la fantasia di Houssem, apparso in ripresa anche nello spezzone giocato contro i moldavi.
Sevirà il miglior Pellegrini già dalla gara del Dall’Ara. Mourinho l’ha immaginato a sostegno di Belotti, che sarà la punta contro il Bologna. Un’opzione che consentirebbe allo Special One, che ha recuperato Azmoun ma difficilmente sarà rischiato se non a partita in corso, di avere un cambio di sicuro affidamento in attacco: Stephan El Shaarawy. Il nodo da sciogliere però è sulla corsia sinistra, dove c’è il solo Spinazzola. L’esterno ha lavorato a parte in vista dell’Europa League nei giorni scorsi, ma è subito tornato in gruppo, anche per preparare la trasferta in Emilia Romagna. L’alternativa come quinto resta il Faraone.
In mezzo al campo Paredes che agirà come sempre da regista, con ai lati Cristante, che rientra in mediana dopo la prestazione da centrale di difesa in Europa, e Bove, che potrà festeggiare il rinnovo di contratto fino al 2028 e continuare il suo processo di crescita. Servirà la sua intensità contro un avversario che basa il suo gioco proprio sul dinamismo. La fascia destra sarà invece presidiata da Kristensen, con Karsdorp a rifiatare. Ancora diversi primavera aggregati.
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