AS Roma

Stop Paulo, c'è lesione: il ritorno nel 2024

Guai al flessore sinistro per la Joya, niente stangata per Lukaku. Sospiro di sollievo per Azmoun e Spinazzola, che puntano il Dall’Ara

Dybala in campo contro il Lecce

Dybala in campo contro il Lecce (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
13 Dicembre 2023 - 07:00

L’ottimismo delle prime ore che cede il passo alla dura realtà e l’esito degli esami strumentali che non perdona: lesione al flessore della coscia sinistra per Dybala. Questa volta non è bastato fermarsi subito e alzare bandiera bianca, Paulo è costretto a fermarsi e starà fuori per le prossime tre settimane. Mourinho dovrà fare a meno del suo uomo migliore - e il più in forma, con 3 assist e 2 gol nelle ultime tre giornate di campionato - per le partite contro Sheriff, Bologna, Napoli e Juventus. L’augurio è di poterlo riavere ad inizio 2024, in occasione degli ottavi di Coppa Italia contro la Cremonese, in programma il 3 gennaio. Una batosta che è stata, in parte, assorbita dai risultati dei test a cui si sono sottoposti ieri gli altri due usciti malconci dalla sfida alla Fiorentina: Spinazzola e Azmoun. Per entrambi sono state escluse lesioni. Semplice sovraccarico alla coscia sinistra per l’esterno che, al pari dell’iraniano - solo un fastidio al polpaccio destro -, punta ora allo scontro diretto di domenica al Dall’Ara contro il Bologna.

Pit stop Romelu
Se dall’infermeria è arrivata la pessima notizia della lesione di Dybala, l’atteso comunicato del giudice sportivo non è stato accompagnato dalla temuta stangata per Lukaku. Il centravanti, punito da Rapuano con il rosso diretto per il brutto intervento ai danni di Kouame domenica scorsa, è stato fermato per un solo turno di squalifica. L’intervento di Romelu, infatti, è stato ritenuto come “fallo grave di gioco”, senza l’aggravante della condotta violenta, che avrebbe portato lo stop ad almeno 3 giornate. Big Rom, quindi, non ci sarà a Bologna, ma potrà guidare l’attacco - affidato a lui, soprattutto in assenza di Dybala - già contro il Napoli oltre che, ovviamente, domani, quando all’Olimpico arriverà lo Sheriff Tiraspol per l’ultima giornata del girone di Europa League.

Carpe diem
Tra squalifiche e infortuni da gestire, a Trigoria c’è una gara da preparare. Alle 10.30 la squadra scende in campo per la solita rifinitura della vigilia, mentre alle 13.30 Mourinho e Aouar presenteranno i temi della sfida allo Sheriff. Un match che, a meno di miracoli, sposterà poco o nulla nella stagione della Roma, ma potrebbe rappresentare una buona occasione per alcuni singoli. Su tutti proprio l’ex Lione, che dopo un avvio da protagonista è lentamente calato. In mezzo al campo ci sarà spazio anche per Sanches - che ieri su X ha smentito, per fortuna, di essersi affidato a sciamani per le sue noie muscolari. Tra i pali tornerà Svilar, mentre gli inossidabili Cristante e Mancini saranno chiamati ancora una volta agli straordinari, con Ndicka out per la squalifica.

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