Domani la ripresa a Trigoria: s'inizia a pensare alla Fiorentina

«Finalmente avremo una settimana piena per lavorare, da martedì a domenica» Sono parole di Mourinho nella conferenza stampa prima della gara poi vinta col Sassuolo, a evidenziare gli ormai insoliti sette giorni di lavoro dopo la trasferta emiliana (escluse le soste per le nazionali non succedeva da novembre nell’intervallo delle gare con Inter e Lecce). Saranno vitali per continuare a recuperare la migliore condizione fisica e per poter contare sui più forti anche contro la Viola all’Olimpico domenica prossima. Giorni di allenamenti e respiro, per esempio, per i centrali di difesa, costretti al tour de force per la prolungata assenza di Smalling: non ci si aspettano recuperi dell’inglese o il rientro di Kumbulla, motivo per cui Mancini (che ha evitato il giallo da diffidato al Mapei), Llorente e Ndicka saranno l’unica risorsa a disposizione. Potrà recuperare meglio anche Sanches, tenuto a riposo ieri da Mou, mentre Pellegrini è entrato e ora è pronto a puntare un posto da titolare.

Si candida a una maglia dal 1’ anche Kristensen dopo l’impatto decisivo contro il Sassuolo, con diverse opzioni sulla sinistra, dal non brillante Spinazzola a El Shaarawy fino all’ultimamente meno impiegato Zalewski. Saranno giorni importanti anche per Paulo Dybala e Romelu Lukaku: l’argentino sta crescendo di gara in gara e anche ieri ha giocato a pieno ritmo per oltre 85’ segnando un rigore e mettendo lo zampino in tutti gli episodi decisivi, mentre il belga ha lottato tanto ma è stato meno incisivo sotto porta (come nell’opportunità a tu per tu con Consigli sprecata col destro sul nascere della ripresa. Mou ha concesso un giorno libero dopo una vittoria così importante per la classifica, domani mattina la ripresa a Trigoria per continuare a tenere il ritmo Champions.