Verso Ginevra: Renato Sanches ora ci prova, Mancini da valutare

Archiviata con successo la sfida dell’Olimpico contro l’Udinese, che ha permesso ai giallorossi di accorciare ancor di più le distanze dalla vetta della classifica, adesso gli sforzi della squadra di Mourinho si orienteranno in blocco verso l’Europa League: giovedì sera a Ginevra (ore 21) i giallorossi sono chiamati a fare risultato pieno contro gli svizzeri del Servette, sperando che lo Sheriff Tiraspol non conceda l’intera posta in palio allo Slavia Praga.

Lo Special One manderà in campo la Roma migliore, tenendo in considerazione l’impegno seguente in campionato, l’insidiosa sfida del Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo, in programma domenica alle 18. Ma Mourinho è il primo a ragionare gara per gara, per questo motivo la sfida di giovedì assume un significato particolare per il cammino europeo dei giallorossi. Domani mattina, alla ripresa dei lavori a Trigoria, il portoghese capirà meglio su chi potrà contare a Ginevra: Mancini ha accusato un fastidio tendineo mentre Renato Sanches vuole provare a strappare una convocazione.

Le possibili mosse
Considerando l’alternanza tra i pali tra campionato e coppa, nella fredda notte dello Stade de Geneve (previsti 1 grado e pioggia) ci sarà nuovamente spazio per Svilar. Con la speranza che Mancini possa essere abile e arruolato per giovedì, accanto a lui ci sarà di nuovo spazio per Llorente e Ndicka. Difficile ipotizzare il piano B in caso di forfait del 23 giallorosso: la soluzione tampone potrebbe essere Karsdorp. Sulle fasce Celik e Zalewski chiedono spazio a Mourinho, che potrebbe dirottare da quella parte anche El Shaarawy. In mezzo Bove, uno tra Cristante e Paredes e Pellegrini comporranno la mediana mentre in attacco si dovrebbe ripartire dalla LuPa, con Belotti pronto a dare il suo contributo alla causa giallorossa.