Cioffi: “Spero che la Roma ci sottovaluti, ma non credo possa succedere”
L’allenatore dell’Udinese ha parlato alla vigilia della gara contro i giallorossi: “Dovremo saper soffrire per impensierire la squadra di Mourinho”
L'allenatore dell'Udinese Gabriele Cioffi ha parlato alla vigilia della gara contro la Roma di domani sera allo Stadio Olimpico. Di seguito le sue parole.
La sosta ha aiutato nel conoscere i giocatori?
"Ci ha portato energia ed è arrivata nel momento giusto. Essere convocati in nazionale è sempre una gioia: penso per esempio a Zemura, che era alla prima volta. Bijol e Lovric hanno trovato una qualificazione storica con la maglia della Slovenia, anche Samardzic si è qualificato. In settimana abbiamo lavorato forte, è andato tutto come doveva andare".
La sfida con la Roma è un esame per certificare la svolta dell'Udinese?
"L'Udinese deve certificare giorno dopo giorno quello che fa: le grandi squadre lo fanno partita dopo partita. Anche domani dovremo mostrare la stessa umiltà che abbiamo mostrato fino ad oggi".
Che cosa ti aspetti dalla Roma?
"Quando giochi contro grandi squadre e contro uno dei migliori allenatori non puoi avere un solo spartito, dobbiamo poter trovare diverse soluzioni. Dovremo essere bravi a gestire le partite che ci saranno all'interno della partita".
Servirà maggiore fisicità in difesa per contenere gli attaccanti della Roma?
"Dovremo gestire i principi della Roma. La fisicità di Lukaku è ingestibile per la maggior parte dei difensori del nostro campionato"
Che cosa manca a Thauvin per prendere per mano la squadra?
"Non manca niente a Thauvin, così come a Pafundi. Per adesso Florian non fa parte delle mie scelte, ma durante ogni allenamento dimostra di essere un campione. La cosa più facile che potrebbe fare è mollare: ha vinto un mondiale, un mondiale con le giovanili, che cosa deve dimostrare? Non manca nulla anche a Lucca: per me l'importante è che dimostrino le cose che sanno fare durante la settimana".
La squadra sembra aver svoltato. Che cosa ne pensa?
"Il talento è frutto di sacrficio e lavoro, dobbiamo pensare a migliorare giorno per giorno".
In caso di eventuale rigore chi lo batterà?
"Pereyra. Dietro di lui c'è Success".
Si tratta di una partita insidiosa anche per gli avversari?
"Credo anche che la Roma non ci sottovaluterà, posso sperarci, ma non credo possa succedere. L'importante è sapere quale atteggiamento ci servirà per giocare contro questa squadra: dobbiamo guardare a noi stessi. Se sapremo soffrire, potremo impensierire la Roma".
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