Dybala part-time: con il Brasile la Joya parte ancora fuori
Solo 175 minuti disputati dal 2021 con la sua nazionale argentina. Mou lo aspetta, sarà protagonista contro l’Udinese
Dal Brasile all’Udinese, il tutto in pochi giorni, quattro per l’esattezza. Da una parte una pedina preziosa e talentuosa, ma pressoché inutilizzata dal ct Scaloni, dall’altra il faro della squadra giallorossa, l’uomo al quale José Mourinho non rinuncerebbe mai. Il curioso paradosso che vive Paulo Dybala negli ultimi anni della sua carriera: “chiuso” dal talento senza fine di Messi in nazionale, ma anche dalle scelte tattiche di Scaloni che non ha mai pensato di utilizzarli insieme, all’elemento vitale per far sviluppare al meglio la creatività del gioco giallorosso. Servirà tanto del suo talento per condurre la Roma verso gli obiettivi stagionali. Mourinho lo attende a Trigoria, per l’ennesima volta dovrebbe tornare con pochissimi minuti nelle gambe.
Talento trascurato
Prendendo in esame le ultime tre annate, dal 3 settembre 2021, dai 10 minuti giocati contro il Venezuela nelle qualificazioni per i Mondiali in Qatar, ad oggi, alla sfida di venerdì scorso contro l’Uruguay, Paulo Dybala ha collezionato all’incirca 175 minuti complessivi, con la tolleranza di qualche minuto in più tra recupero e rigori nella finalissima. Parliamo di due partite, volendo arrotondare il conto a 180. Diverse le convocazioni saltate per problemi di natura fisica, ma diverse le volte in cui la guida tecnica ha scelto di vederlo come la sola alternativa a Messi, relegandolo quindi in panchina. Scenario che può drasticamente cambiare quando il campione argentino darà l’addio alla nazionale, fino a quel momento non sarà lui ad alternarsi con Lautaro Martinez e Julian Alvarez. Stanotte, nella sfida con il Brasile, le indiscrezioni lo danno nuovamente fuori.
Trigoria, dolce casa
Nella giornata di mercoledì viaggerà per tornare in Italia giovedì in mattinata. Un lavoro di scarico, per smaltire le fatiche del lungo viaggio, e poi venerdì avrà modo di tornare a lavorare con i compagni per preparare al meglio la sfida di domenica pomeriggio contro l’Udinese, la squadra alla quale ha fatto più gol in carriera, ben 12 in 19 precedenti, più 7 assist. Ben 3 doppiette contro i friulani, come quella realizzata in questa stagione contro l’Empoli, unica occasione in cui la Joya è andato a segno. Per raggiungere il quarto posto, per avanzare in Coppa Italia e confermarsi assoluti protagonisti in Europa League servirà il miglior Paulo Dybala: le due reti e i tre assist, finora messi a referto, dovranno crescere per mantenere intatti i sogni di gloria della Roma di Mourinho.
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