AS Roma

Il canto strozzato

Dopo un ottimo inizio di stagione, Belotti è entrato in campo sempre meno. Zero i gol segnati nell’ultimo mese, ma la squadra di Cioffi è una delle sue vittime preferite

Andrea Belotti in azione con la maglia della Roma

Andrea Belotti in azione con la maglia della Roma (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
20 Novembre 2023 - 08:45

L'inizio di stagione di Andrea Belotti è stato a dir poco sorprendente: già in gol - due, per l’esattezza - alla prima stagionale contro la Salernitana, poi ancora a segno col Servette (un’altra doppietta) e il Cagliari. Poco a che vedere con le opache prestazioni fornite nel corso dell’annata scorsa, quando il Gallo ha totalizzato quattro gol, nessuno di questi in Serie A. È un tutt’altro attaccante quello visto da agosto a oggi, differente dal passato giocatore che appariva poco in sintonia col gol: una mentalità ritrovata che sta regalando nuova vita all’ex Torino. Anche se, al momento, Belo pare essersi fermato a temporeggiare.

Digiuno di gol
Da un mese a questa parte, infatti, il rendimento di Belotti è calato drasticamente, complice anche un minutaggio ridotto. Molto dipende anche dalla presenza di Romelu Lukaku e dall’eventuale disponibilità di Paulo Dybala; ma il numero 11 della Roma, a partire dall’ultima gara prima della sosta di ottobre (quella col Cagliari), non ha più segnato. Zero le reti in 169 minuti, distribuiti in cinque gare (non è sceso in campo nel derby contro la Lazio). Nulla a che vedere con i cinque gol messi a referto nei 494 minuti delle prime 9 sfide stagionali. Adesso, però, è l’ora di tornare a splendere.

Obiettivo Udinese
Tra i giocatori rimasti a Trigoria c’è anche Belotti, vista la mancata convocazione della Nazionale italiana. La ripresa degli allenamenti è in programma domani, ma le attenzioni del Gallo sono già rivolte alla prossima sfida dei giallorossi, quella contro l’Udinese del 26 novembre. La titolarità non è assicurata: Lukaku è inamovibile, Dybala pure; Azmoun insidia dopo le buone prestazioni con l’Iran e anche Elsha ha ritrovato il gol con la maglia azzurra dopo più di tre anni dall’ultima volta. L’ex Toro dovrà battagliare per conquistare un posto lì davanti, dove lo spazio a disposizione è poco e ci sono concorrenti agguerriti. Ma con i friulani, che parta dal primo minuto o che subentri a gara in corso, può arrivare il - nuovo - riscatto di Belotti.

E L’Udinese sembra proprio la squadra giusta contro cui tornare a cantare: nelle sue precedenti esperienze, il Gallo ha infatti segnato ben 7 gol contro l’Udinese. Un numero da non trascurare affatto e che rende la squadra di Cioffi la sua terza vittima preferita in Serie A, dietro solo alla Sampdoria e al Sassuolo. Il timbro contro i bianconeri, tra l’altro, manca da più di due anni: l’ultimo è arrivato il 10 aprile 2021, quando ancora vestiva la maglia del Torino e, anche in quel caso, veniva da un periodo non proprio roseo. Analogia da non sottovalutare e che può infondere coraggio all’arma in più di Mou.

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