Pellegrini c'è, Smalling ancora no
Ieri mattina la ripresa, con tanti “bambini” al seguito e senza i 14 nazionali. Il Capitano, insieme a Renato Sanches, in gruppo. Ancora assente il centrale inglese
Mourinho e la carica dei “bambini”. Ieri mattina, intorno alle 10.30, il Fulvio Bernardini di Trigoria ha riaperto il suo cancello, per la ripresa degli allenamenti dopo il giorno di riposo che ha seguito il derby senza reti di domenica scorsa. Hanno preso così il via i lavori diretti dallo Special One per questa terza sosta di campionato, che accompagnerà la Roma fino al ritorno in campo in programma domenica 26 novembre, alle 18, quando allo Stadio Olimpico arriverà l’Udinese. Lavori parziali, che ieri si sono ridotti ad una seduta di scarico per chi ha affrontato la Lazio dal primo minuto e allenamento atletico per gli altri - con tantissimi giovani aggregati. Il tutto, ovviamente, senza i 14 romanisti che in queste ore stanno preparando i propri impegni in giro per il mondo, nei ritiri delle rispettive nazionali.
La buona notizia - anche se si tratta più di una conferma - è stata rappresentata dalla presenza con il gruppo di Lorenzo Pellegrini. Il Capitano della Roma si è ormai lasciato alle spalle la lesione al flessore che lo ha tenuto lontano dal campo per più di un mese e, dopo la convocazione - alla quale non ha fatto seguito un ingresso in campo - nel derby, punta ad un posto da titolare al rientro dalla sosta, contro i friulani. Il classe 1996, che qualche giorno fa ha vissuto la gioia per la nascita del suo terzogenito Nicolò - ancora auguri anche a mamma Veronica -, non vede l’ora di poter guidare di nuovo i suoi compagni sul terreno verde, dopo la peggior partenza, in termini di presenze in campo, della sua storia in giallorosso da quando nell’estate del 2017 ha fatto ritorno a Trigoria dopo l’esperienza con il Sassuolo.
L’assenza della sua qualità si è fatta sentire, con un Dybala ancora un po’ in ombra per i recenti fastidi muscolari e un Aouar ancora spaesato. Alla tecnica di Pellegrini, Mourinho può aggiungere anche il “motorino” - come lo ha definito tempo fa proprio lo Special One - di Renato Sanches. Anche lui ieri in gruppo, insieme a Pelle e Belotti. Chi invece continua a mancare è Chris Smalling. Il centrale inglese, alle prese l’infiammazione al tendine del ginocchio, è out da inizio settembre e anche ieri ha proseguito con la terapia conservativa. José, che contava parecchio sull’ex United, ora è pessimista circa le possibilità di rivederlo presto in campo.
Vedremo in questo senso se i prossimi giorni riserveranno qualche novità, con gli allenamenti che proseguiranno fino a venerdì, quando Mourinho concederà ai suoi un po’ di riposo prima di aumentare i carichi nella settimana che ci condurrà alla sfida all’Udinese, per la quale è previsto l’ennesimo sold out. Un amore senza resa.
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