Si torna a Trigoria: Spinazzola c'è, Pellegrini ci prova

Massima fatica, minimo sforzo. Questa l’estrema sintesi del viaggio in Repubblica Ceca per la Roma di José Mourinho, che torna a casa con il primato del gruppo G - lo Slavia Praga è davanti per differenza reti - e più tossine nei muscoli a due giorni dal derby contro la Lazio. Non c’è tempo però per rimpianti, bisogna rimettersi subito la lavoro, cercando di rialzarsi nella stracittadina che rappresenterà anche l’ultimo impegno prima della terza sosta stagionale.

Dopo la notte trascorsa a Praga, questa mattina Mourinho e i suoi voleranno verso Roma. Una volta atterrati nella Capitale, trasferimento diretto al Fulvio Bernardini di Trigoria, dove la squadra pranzerà insieme e, nel pomeriggio, tornerà in campo per uno dei due allenamenti a disposizione prima della sfida agli uomini di Sarri - calcio d’inizio in programma alle 18 di domenica. Scarico per chi ha giocato da titolare ieri sera all’Eden Arena, seduta atletica per il resto del gruppo. Nessun problema da segnalare per i giocatori impegnati nella trasferta europea, ma resta da valutare Nicola Zalewski, costretto alla tribuna da una sindrome influenzale.

Per il resto, le attenzioni sono tutte su Lorenzo Pellegrini e Leonardo Spinazzola. L’esterno ex Juve è tornato a lavorare con i compagni alla vigilia di Slavia-Roma, a testimonianza della buona forma ritrovata, e rientrerà sicuramente tra i convocati, resta da capire però se potrà scendere in campo dal primo minuto o a gara in corso. Vuole esserci, per guidare i suoi, anche il capitano. La lesione al flessore è ormai alle spalle e, nei due giorni in cui la Roma era a Praga, ha aumentato i carichi. Appuntamento rimandato a dopo la sosta, invece, per Chris Smalling, alle prese con la tendinite che lo tiene fuori ormai dal primo settembre.