Rinascere Sanches

Renato, provaci ancora. Dopo appena 98 minuti disputati e oltre 40 giorni di assenza, il centrocampista portoghese è pronto a tornare. L’infortunio (l’ennesimo della sua carriera) sembra finalmente alle spalle e il giocatore, non solo dal punto di vista clinico, ora appare nelle giuste condizioni per dare il suo contributo alla causa giallorossa. L’ex Benfica ha già saltato 10 gare ufficiali, ma ne ha almeno il triplo (potenzialmente) davanti per far vedere tutto il suo valore con la maglia giallorossa. Ma adesso il mediano lusitano deve iniziare a convincere tutti, in primis Pinto, che la scommessa su di lui meritava di esser giocata. 

L’all-in di Pinto
Difficile trovare nella storia recente del calciomercato una dichiarazione simile a quella rilasciata dal gm giallorosso: «Tutto quello che andrà male con Renato Sanches avrà solo un responsabile. Tiago Pinto. Io sono ossessionato da quel giocatore. Al Benfica l'ho voluto prendere, a Roma prima non ci sono riuscito. Ora sì. Ha avuto problemi nel passato, è vero. Li avrà nel futuro? Sarà colpa mia. Io sono convinto che con questo allenatore, con questo staff tecnico e con i nostri medici, saremo capaci di portare al massimo Renato. Se lui gioca un tot di partite noi dobbiamo riscattarlo. Se le cose vanno bene, ok. Se vanno male è solo colpa mia, sono consapevole dei rischi».

Al momento i rischi hanno sovrastato i benefici, qualcuno ha già puntato l’indice nei confronti del dirigente giallorosso per un’operazione insostenibile per le casse giallorosse: ingeneroso il conteggio economico in base al minutaggio avuto finora (523.968 euro per un’ora di gioco), ma è chiaro che i numeri per adesso, tra campo e stipendio, non giustificano l’investimento. Pinto ha provato a tutelarsi in estate con una formula particolare (se giocherà il 55% delle presenze l'obbligo di riscatto è fissato a 11 milioni, se ne giocherà più del 75% l'obbligo salirà a 14 milioni) ma era e rimane convinto che il portoghese avrà modo di far vedere il suo potenziale.

Ora il campo
Renato Sanches ha ripreso ad allenarsi con regolarità e proverà a strappare la convocazione per la sfida con il Lecce. Se non dovessero esserci particolari intoppi, appare certa la sua presenza nella trasferta europea in Repubblica Ceca. Il suo recupero è fondamentale per allungare le rotazioni alla mediana giallorossa e per permettere alla Roma di avere più dinamismo in mezzo al campo: un mediano box to box come il portoghese serve per far cambiare passo alla manovra giallorossa. Il tempo dell’attesa è terminato, adesso le risposte devono arrivare solo dal campo.