Mourinho raddoppia: con Lukaku c'è Belotti

Lascia o raddoppia? Mourinho sembra intenzionato a scegliere la seconda opzione, varando per la prima volta dal primo minuto l’attacco pesante composto da Lukaku in coppia con Belotti. Questo quanto filtra dalle alte mura di Trigoria, alla vigilia dell’impegno di Europa League in programma domani sera all’Olimpico contro il Servette, per il secondo turno del Gruppo G. Dopo aver battuto in Transnistria, la Roma va a caccia di altri tre punti per ipotecare quantomeno il passaggio del turno, rimandando poi al doppio confronto con lo Slavia Praga la sfida per la supremazia nel girone. E per farlo, José vuole affidarsi ai due centravanti. Con Dybala a riposo, come anticipato dallo stesso Special One nel postpartita di Roma-Frosinone, e Azmoun fuori dalla lista Uefa - come lui anche Kristensen -, Mou schiera le sue due torri lì davanti. Una scelta nel segno della continuità per quanto riguarda Lukaku, che a differenza di Dybala non riposerà in vista del Cagliari e andrà alla ricerca di altri gol - già 4 le reti messe a segno da Big Rom in questo avvio di stagione. Occasione da sfruttare, invece, per il Gallo, che è rimasto alla doppietta rifilata alla Salernitana nell’esordio stagionale, riuscendo comunque a dare sempre il suo prezioso contributo - in termini di assist e generosità profusa in campo - quando è stato inserito a gara in corso da José. Avere il miglior Belotti sempre a disposizione, nell’ottica di una stagione che si preannuncia lunga e intensa, può essere un asso nella manica dello Special One.

Chris non recupera
Niente da fare, invece, per Smalling. Dopo il triplice fischio di Roma-Frosinone, Mourinho aveva lasciato aperto uno spiraglio per il possibile recupero del centrale inglese, almeno per la trasferta in Sardegna di domenica prossima. La ripresa degli allenamenti di ieri a Trigoria - la squadra si è ritrovata alle 10.30 dopo il giorno di riposo concesso dal tecnico di Setubal - ha chiuso ogni possibilità, rimandando il suo rientro a Roma-Monza, 22 ottobre, quando i giallorossi torneranno a giocare dopo la seconda sosta per le nazionali. Stesse tempistiche anche per Renato Sanches e Llorente, con l’emergenza in difesa che quindi rimane.
Con il passaggio ad uno schieramento a 4 sempre improbabile - a parlare sono le scelte di Mourinho nell’ultimo anno e mezzo -, Celik potrebbe tornare prezioso per far rifiatare qualche elemento della rosa. Con Kristensen out, il turco potrebbe agire da quinto a destra, facendo partire così dalla panchina Karsdorp, che al momento potrebbe aver superato l’ex Leeds nelle gerarchie ed essere il primo candidato sulla fascia a Cagliari. Celik però può essere impiegato anche da “braccetto” nei tre di difesa, con Mancini e Ndicka a completare il reparto a protezione di Svilar. Un’opzione che darebbe l’opportunità a Mourinho di far riposare uno tra Cristante - impiegato in emergenza da centrale di difesa - e Paredes. Quest’ultimo parlerà oggi in conferenza stampa insieme allo Special One, con l’appuntamento fissato alle 12.30, una volta terminata la rifinitura. Per il resto, Bove - che ieri pomeriggio ha fatto visita alla sua Boreale - va verso una conferma in mediana, mentre a sinistra è vivo il ballottaggio Zalewski-El Shaarawy.