AS Roma

Adesso è emergenza difesa: anche Llorente finisce ko

Il difensore spagnolo costretto al cambio per un problema muscolare al flessore destro. Per il Frosinone adesso urge il recupero di Smalling

Diego Llorente in azione nella sfida contro il Torino

Diego Llorente in azione nella sfida contro il Torino (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
29 Settembre 2023 - 07:22

Oltre il danno, la beffa. Non solo una pessima prestazione e una sconfitta davvero pesante contro il Genoa neopromosso, ma anche l’ennesimo problema muscolare in questo pessimo inizio di campionato e una nuova assenza da gestire in difesa. Al 24’ del primo tempo a Marasssi, quando il risultato era già sull’1-1, Diego Llorente è stato costretto al cambio: il difensore centrale spagnolo ha accusato un dolore al flessore della coscia destra che non gli ha permesso di continuare la gara, al suo posto si è abbassato Cristante nella difesa a tre con l’ingresso in mediana di Bove.

L’assenza di Chris Smalling ha costretto lo Special One ad adattare il numero 4 e il problema si porrà nuovamente anche nel disegnare un undici da schierare contro il Frosinone tra due giorni allo Stadio Olimpico. Le condizioni di Llorente saranno valutate nelle prossime ore, ma se intanto Smalling non dovesse tornare in condizione lo Special One sarebbe davvero a corto di soluzioni (adattare un esterno o Cristante, o schierare un Primavera) soprattutto se l’intenzione sarà quella di mantenere l’assetto difensivo a tre. Mettendosi a quattro dietro invece, sarebbero Mancini e Ndicka gli uomini destinati a giocare come centrali.

Logicamente, da questa scelta potranno dipendere anche le scelte per gli altri reparti, mentre vanno segnalati i rientri di  Pellegrini (ieri 78’ minuti in campo) a Aouar (entrato per Spinazzola nel finale). La squadra si ritroverà già questo pomeriggio a Trigoria per lavorare in vista dell’impegno contro i gialloblù di Di Francesco. Saranno ore di esami (per gli infortunati) e valutazioni ta chi sta bene ed è a dispozione, senza dimenticare la necessaria gestione delle forze in virtù delle tante gare ravvicinate tra campionato ed Europa League.

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