Renato Sanches ancora ko. E ora il rientro è un rebus
Gli uomini di Mou sono tornati ieri dalla Transnistria, oggi il volo per Torino. Esami per il mediano portoghese che non sarà tra i convocati, ma il rientro è un rebus
Il secondo problema muscolare in appena cinque gare stagionali, nemmeno mezz’ora in campo a Tiraspol prima di alzare nuovamente bandiera bianca. Le parole di José Mourinho hanno fotografato al meglio lo stato di preoccupazione dello staff tecnico sulle condizioni di Renato Sanches, un vero e proprio caso nell’infermeria giallorossa: «Renato purtroppo è questo. È un giocatore che è sempre a rischio. È difficile da capire. Il Bayern non ha capito, il Psg non ha capito e noi facciamo fatica a capire. È un grande giocatore che ha bisogno di giocare. L’ultima partita ha giocato 45 minuti, ha avuto tre giorni di riposo e preparazione, era a posto per giocare e dopo 30 minuti ha sentito qualcosa». I tifosi si augurano non si tratti di una resa anticipata, ma solo di una delusione da metabolizzare, l’ennesimo stop che complica i piani dello Special One.
Intanto il calciatore portoghese, appena rientrato in tarda mattinata insieme ai suoi compagni dalla trasferta in Transnistria, si è sottoposto ad una prima ecografia nel centro sportivo giallorosso, oggi si capirà se ci sarà bisogno di effettuare esami strumentali più approfonditi nelle prossime ore a Villa Stuart. Una fragilità che rischia, in alcuni frangenti, di essere più psicologica che fisica, motivo per il quale il giocatore non si sente mai al 100% o teme di essersi fatto male anche quando gli esami escludono lesioni serie. Ma in questo caso la possibilità che possa saltare le prossime due gare esiste ed è concreta.
Una situazione complessa, che non riesce a dare a Mourinho la possibilità di registrare al meglio la mediana giallorossa. Lo Special One, infatti, è sempre stato costretto a schierare sempre formazioni diverse. Bove, Cristante e Aouar con la Salernitana, Pellegrini, Cristante e Paredes a Verona, Cristante, Paredes e Aouar con il Milan, Cristante, Paredes e Renato Sanches con l’Empoli e infine Aouar, Cristante e Renato Sanches con lo Sheriff Tiraspol.
Verso il match
Con il sicuro forfait di Renato Sanches, il tecnico portoghese punta però a recuperare tra i convocati Pellegrini e Smalling. Il capitano giallorosso sarà sicuramente a bordo del volo che, nel pomeriggio (17.15) porterà la squadra nel capoluogo piemontese: molto più probabile una partenza dalla panchina, con l’obiettivo di tornare tra i titolari nella sfida di Marassi contro il Genoa di giovedì prossimo.
Discorso non troppo diverso per Chris Smalling, che sta ultimando il suo recupero e punta a rientrare nella sfida dell’Olimpico Grande Torino. La decisione finale però verrà presa solo in mattinata, azzerando il margine di rischio di eventuali ricadute. Dopo il caso Renato Sanches, Mourinho non vuole rischiare. Contro il Torino servirà una Roma pronta alla battaglia.
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