Big Rom s'è scaldato: l'Empoli per Lukaku è un amuleto
In nazionale ha messo a segno due gol e un assist contro l'Estonia, proprio come contro i toscani ad aprile. È in ottima forma e fa sognare i tifosi
Lukaku scalda i motori: dopo l’assaggio di Roma nello spezzone disputato prima della sosta contro il Milan, “Big Rom” stasera farà il suo esordio da titolare in maglia giallorossa. La speranza - sua, di Mou e di tutti i tifosi - è che possa iscriversi al club di coloro che hanno bagnato il debutto dal 1’ con un gol: club che annovera soci del calibro di Pruzzo e Batistuta, Ghiggia e Samuel, oltre a El Shaarawy, attuale compagno del centravanti. La voglia di sentire quel boato, anzi di provocarlo, è tanta: Romelu la sta coltivando fin dal giorno del suo sbarco, quando una fiumana di tifosi ha sfidato il caldo torrido per accoglierlo a Fiumicino.
Il suo momento è giunto: José Mourinho, ieri, lo ha annunciato in campo dall’inizio, in coppia con Dybala. Lo “Special One” peraltro ha aggiunto: «Non sarebbe una sorpresa se giocasse 90 minuti. Magari sarà quello più in forma di tutti». Insomma, nonostante gli impegni con la nazionale belga lo abbiano costretto a tornare a lavorare a Trigoria soltanto giovedì, Lukaku ha dimostrato di essere in un’ottima condizione fisica, il che spiega le parole di Mou, che di rado si sbottona sulle condizioni fisiche dei suoi. Una bella notizia, che rappresenta anche un’iniezione di ottimismo in vista di questa ripartenza dopo un avvio di campionato da dimenticare. Romelu guida l’attacco della Roma, in coppia con Dybala, e alzi la mano chi un anno e mezzo fa avrebbe creduto possibile vedere una coppia del genere in giallorosso.
Il trentenne di Anversa si è preparato nel migliore dei modi per la gara di oggi: 127’ nelle due partite disputate dal Belgio, 66’ nella prima con l’Azerbaigian e 61’ nella seconda, contro l’Estonia. Qui s’è tolto la soddisfazione di segnare due gol (e di servire un assist), salendo a quota 77 reti in 110 gare con i Diavoli Rossi. Il primo sigillo è arrivato con un movimento ad attaccare la profondità sul filo del fuorigioco, facendo a sportellate con il difensore avversario, prima di battere il portiere con un preciso diagonale all’angolino: c’è tutto Lukaku, in questo gol.
Ma, non contento, “Big Rom” ha colpito di nuovo due minuti più tardi, con un potente destro a giro dal limite dopo aver ricevuto il pallone spalle alla porta. Due gol e un assist, proprio come contro l’Empoli lo scorso 23 aprile: in quella circostanza l’Inter vinse 3-0 al Castellani e il belga, dopo aver indirizzato la gara con una doppietta, fornì a Lautaro la palla per il tris. Fu probabilmente la sua migliore partita di tutto il 2022-23. Ora ritrova i toscani: all’esordio dal 1’, in un Olimpico sold-out, vorrà di certo fare altrettanto bene.
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