Roma-Empoli, Pellegrini ci prova: Mancini ancora in dubbio

Meno cinque a Roma-Empoli e il Fulvio Bernardini, nel pomeriggio di ieri, è tornato a popolarsi dopo i due giorni di riposo concessi alla squadra, in attesa del rientro dei nazionali, ancora in giro per l’Europa, previsto nella giornata di domani. José Mourinho ha così avuto modo di iniziare a preparare la sfida di domenica sera dell’Olimpico, dopo alcuni giorni di relax tra Londra e il Portogallo. Senza poter ancora contare su Spinazzola, Cristante, Bove, Celik, Paredes, Rui Patricio, Lukaku, Kristensen e Ndicka, l’obiettivo dello Special One resta quello di svuotare l’infermeria nelle prossime ore e capire chi, tra i giallorossi in dubbio, sia recuperabile o meno. 

Chi recupera
Diversi i calciatori che torneranno a disposizione del tecnico portoghese. Aouar, Zalewski e Renato Sanches saranno tra i convocati della sfida contro l’Empoli, avendo superato i problemi fisici che li avevano frenati recentemente. Nei prossimi giorni ci sarà il loro graduale rientro in gruppo, aumenteranno i carichi di lavoro fino alla rifinitura di sabato mattina, poi la scelta se coinvolgerli o meno dal primo minuto spetterà solo e unicamente allo Special One, che rischia di avere diversi dubbi di formazione fino a poche ore dal fischio d’inizio. Sarà convocato per la prima volta anche Sardar Azmoun ( che domenica si è goduto una piacevole giornata all’ippodromo di Capannelle), andato a segno venerdì nell’amichevole in famiglia a Trigoria: l’infortunio muscolare è ormai alle spalle, l’iraniano è pronto per iniziare l’avventura con la maglia della Roma.

Chi rischia di non esserci
Occhi puntati sulle condizioni di Lorenzo Pellegrini e Gianluca Mancini, entrambi rientrati a Trigoria anzitempo dal ritiro azzurro della nazionale del ct Spalletti. Gli esami, ai quali i due si sono sottoposti, non hanno evidenziato lesioni ma uno stato di sofferenza degli adduttori, in sintesi affaticamento muscolare. Verranno quindi monitorati giorno dopo giorno, in attesa di capire se saranno recuperati o meno per la sfida con l’Empoli. Visto il tour de force che attende la Roma, con sette partite in appena 22 giorni, nessuno rischierà recuperi frettolosi, entrambi saranno convocati solo se il margine di rischio sarà quasi azzerato, altrimenti per loro appuntamento a Tiraspol per la prima giornata di Europa League. Dubbi, situazioni da monitorare e un lavoro di campo appena iniziato. La Roma di Mou va a caccia dei primi tre punti stagionali.