AS Roma

Roma, è caccia allo sponsor ma il main è ancora lontano

Nuova partnership con Enel, “ufficializzata” sul portale giallorosso, in attesa del comunicato. Serve liquidità per convivere con i paletti del nuovo FPF

Dan e Ryan Friedkin sugli spalti dell'Olimpico

Dan e Ryan Friedkin sugli spalti dell'Olimpico (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
09 Settembre 2023 - 08:54

Plusvalenze, ricavi da traguardi sportivi - leggasi qualificazione alla prossima Champions League - e nuovi introiti dalle sponsorizzazioni. Sono queste le tre strade che la Roma, come ogni altro club in Europa, deve percorrere per rispondere alle esigenze della Uefa e del nuovo Fair Play Finanziario. Uno strumento, se possibile, ancora più complesso e che mirerà direttamente sul fatturato delle società. Come accennato anche da Tiago Pinto, nella sua conferenza stampa di fine mercato a Trigoria, entro il 2025 si potrà spendere per cartellini, stipendi e commissioni a procuratori solo fino al 70% delle entrate totali, una sorta di “salary cap”.

Un obiettivo ancora lontano per la Roma, come per Milan, Inter e Juventus - le altre tre italiane che agiscono sotto la lente d’ingrandimento del settlement agreement -, ma da raggiungere passo dopo passo. L’organo di governo del calcio europeo, infatti, ha posto dei paletti intermedi, così come per il piano di rientro concordato con la Roma, per arrivare ad un massimo di deficit aggregato di 60 milioni.

Passi in avanti
Pinto chiama, Wandell risponde. Tornando alla conferenza d’inizio settimana, il gm ha tirato direttamente in ballo “Michael”, chiedendogli un aiuto sul fronte sponsor. Il dirigente a cui Pinto ha fatto riferimento è Michael Wandell, Chief Commercial & Brand Officer della Roma da poco meno di un anno. Tradotto, è lui l’incaricato dai Friedkin a valorizzare il marchio AS Roma, portando accordi commerciali. Un lavoro ancora in divenire, con i giocatori che hanno iniziato la stagione ancora con la scritta “SPQR” al centro della maglia. Wandell prosegue la sua ricerca, ma al momento il lieto fine non è così vicino e i tifosi continueranno a vedere, almeno per il prossimo mese, l’acronimo latino.

Ci sono stati dei contatti con alcune compagnie aeree - un settore che, stando al parere degli esperti sul tema, sta investendo  molto sul calcio -, la Turkish Airlines su tutte. La società turca ha avuto colloqui con la Roma, così come con altri club italiani, salvo poi rinnovare la sua partnership  con la Uefa.

Aspettando il main sponsor, sul sito del club Enel figura come nuova Energy Partner, anche se manca il comunicato ufficiale. Anche il rapporto commerciale con Q8 a giorni verrà annunciato.

Plusvalenze, risultati sportivi e sponsorizzazioni. I primi due punti sono rimandati a fine stagione, ora serve accelerare sugli accordi commerciali, per garantire la famosa sostenibilità alla Roma.

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