VIDEO - Kumbulla: "Ogni giorno sento che miglioro sempre di più"
Il difensore albanese, reduce da un infortunio al crociato, ha parlato sulla pagina Instagram di Savoir Sport: "Io e Abraham lavoriamo insieme per recuperare"
Sul profilo Instagram di Savoir Sport è stata pubblicata un'intervista al difensore della Roma Marash Kumbulla. Il difensore, alle prese con l'infortunio al crociato subito al 12° minuto di Roma-Milan dello scorso 29 aprile, ha così esordito: "Sto molto bene, ogni settimana sento che miglioro sempre di più". Queste le parole dell'albanese:
Quando hai capito che si trattava di un grave infortunio?
"L'ho capito dalla faccia dei dottori. Quando ho provato a rientrare in campo ho sentito il ginocchio ballare, ma non pensavo potesse essere così grave, fino a quando il dottore mi ha detto che probabilmente si trattava di questo tipo di infortunio".
Cos'hai provato in quel momento?
"Ho provato molto dispiacere e amarezza. Ci tenevo tanto a giocare quella partita, e terminarla dopo 12 minuti per un infortunio del genere mi ha fatto molto male".
Dopo l'operazione, qual è stato il momento più duro da superare?
"I giorni peggiori sono stati i primi successivi all'intervento, perché avevo molto dolore al ginocchio nonostante l'operazione fosse andata bene, chiedevo antidolorifici ogni ora e mezza perché non riuscivo a dormire".
Come hai trovato la forza di uscire da questo momento buio?
"Mi sono posto degli obiettivi da raggiungere giorno dopo giorno, e le persone vicine a me, la mia famiglia, la mia compagna, mi hanno aiutato tantissimo".
Anche Abraham ha subito lo stesso infortunio, tra voi vi aiutate e motivate?
"Lavoriamo insieme e così riusciamo a confrontarci meglio, ognuno col suo ginocchio".
Ora come ti senti? Anche psicologicamente va meglio?
"Nettamente, anche perché ora cammino senza stampelle, riesco a salire e scendere le scale, ovviamente non ho ancora tutto a posto ma mi sento meglio. Anche in palestra riesco a fare cose che prima non riuscivo a fare".
Visualizza questo post su Instagram
© RIPRODUZIONE RISERVATA