Il derby di pomeriggio, antivigilie in campo: ecco il calendario giallorosso

Bastano pochi giorni di sosta per far riaccendere in ogni tifoso l’astinenza da calcio giocato e, in modo particolare, dal vedere la propria squadra in campo. In casa Roma, però, il primo break per gli impegni delle nazionali può rappresentare l’occasione giusta per resettare, dopo un avvio più che deludente con un solo punto raccolto in tre giornate, e progettare al meglio il ritorno in campo. Tra dieci giorni, all’Olimpico arriverà l’Empoli, per il posticipo della quarta giornata di Serie A, e dalla sfida ai toscani ripartirà - o, qualcuno potrebbe anche dire, partirà - il campionato degli uomini di Mourinho. Se però queste due settimane di stop sembrano trascorrere lente ed infinite, c’è la consapevolezza che dal 17 settembre in poi si inizierà a giocare con ritmi serrati.

Un assunto che ha preso forma nel tardo pomeriggio di ieri, quando la Lega Serie A ha annunciato gli anticipi e i posticipi delle gare di campionato dalla quinta alla diciannovesima giornata. Per squadre come la Roma, impegnate anche al di fuori dei confini nazionali, la settimana di lavoro tornerà ad essere un’utopia, con la prima tre giorni di coppe in programma proprio tra martedì 19 e giovedì 21.

Tutta d’un fiato
Nella mente di ogni tifoso, la Roma occupa gran parte dei pensieri, come normale e giusto che sia. Da Roma-Empoli in poi tornerà anche ad occupare tante giornate. Tra il 17 settembre 2023 e il 7 gennaio 2024, i giallorossi scenderanno in campo per ben 22 volte, con una gara in media ogni 5 giorni. Ritmi impressionanti, ancora più intensi se si considera che assisteremo ad altre due soste per gli impegni delle nazionali - nel fine settimana del 14-15 ottobre e in quello del 18-19 novembre. Un vero e proprio tour de force, che metterà alla prova la squadra a disposizione di José Mourinho, testando così anche la bontà della convinzione, esposta da Pinto in conferenza, dell’aver consegnato allo Special One una rosa più ampia.

Bella di notte
Boniek, un pezzo di storia della Roma, nel suo periodo juventino venne definito da Agnelli come “il bello di notte”, per la sua capacità d’incidere nelle serate di coppa. La Roma 2023/24, quanto meno per questa prima parte della stagione, dovrà somigliare al polacco. Delle 22 gare citate - tra Serie A ed Europa League -, infatti, soltanto una è in programma prima delle 18. Si tratta dell’anticipo della nona di campionato contro il Monza, che si disputerà all’Olimpico domenica 22 ottobre alle 12.30. La sfida ai brianzoli, tra l’altro, sarà anche l’unico match della Roma trasmesso anche su Sky nell’intero girone d’andata. C’è poi da notare come, nonostante gli impegni europei, i capitolini non giocheranno mai di lunedì, almeno fino a gennaio.

Criticità e festività
Gli impegni andranno a toccare direttamente anche le festività natalizie. Mou e i suoi, infatti, scenderanno in campo nelle due antivigilie: il 23 e il 30 dicembre, sempre alle ore 20.45. Due impegni, tra l’altro, non di poco conto, con il Napoli all’Olimpico a due giorni da Natale e la trasferta in casa della Juventus che chiuderà non soltanto il 2023 di giallorossi e bianconeri, ma dell’intera Serie A.

C’era poi particolare attesa per la data e l’orario del derby. La sfida agli uomini di Sarri è in programma alla dodicesima giornata, con il calcio d’inizio fissato per domenica 12 novembre alle ore 18. Alla difficoltà dell’impegno, per la Roma si aggiunge anche l’estrema vicinanza alla sfida di Europa League, contro lo Slavia Praga. Meno di 72 ore prima del derby, giovedì 9 alle 18.45, Pellegrini e compagni scenderanno in campo in Repubblica Ceca, per la quarta giornata del girone. La Lazio, al contrario, avrà due giorni in più - e una trasferta in meno - per preparare la partita, con la sfida al Feyenoord in Champions che andrà in scena alllo Stadio Olimpico martedì 7.

Ancora una volta: buon viaggio Roma.