Lukaku a Ciampino, inchiesta sui danni recati dai tifosi alle automobili

Il giorno di Lukaku alla Roma rimarrà impresso per molti anni nelle pagine della storia della Roma. Più di 5 mila tifosi presenti a ciampino ad aspettare BigRom e quasi in 50 mila collegati su FlightRadar24 per seguire il volo in tempo reale dell'attaccante belga. Tutto questo clamore però, ha portato anche ad alcuni momenti di troppa euforia che sono presto sfociati in atti vandalici. Alcuni sostenitori giallorossi infatti si sono arrampicati sulle automobili parcheggiate all'aeroporto di Ciampino per vedere il nuovo acquisto giallorosso, distruggendo completamente le macchine.

Come riportato da Il Corriere della Sera, dopo 2 denunce pervenute dai proprietari delle macchine, la procura di Velletri ha dunque aperto un'indagine sugli avvenimenti per individuare i responsabili. Il reato commesso si tratta di "danneggiamento avvenuto in una manifestazione aperta al pubblico" e si rischia una condanna fino a 5 anni di reclusione. Si stima che il numero dei denunciati sia destinato a salire nelle prossime ore, in quanto le macchine danneggiate sono almeno sette, con danni superiori a mille euro. Gli inquirenti, per trovare i tifosi protagonisti degli atti vandalici, analizzeranno le fotografie e i video fatti da altri supporter giallorossi, come nel caso delle otto persone salite su una panda rossa.

Potrebbero essere poi utilizzate anche le telecamere di sorveglianza circostanti, e verrà chiarita anche la questione su chi abbia avuto quel pomeriggio il dovere di sorvegliare il parcheggio (Aeroporti di Roma o Adr Mobility), che sarà il principale nodo dell’inchiesta. È escluso però che la Roma abbia responsabilità di quanto accaduto, non spettando alla società qualsiasi compito di ordine pubblico.