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Roma, oggi è il giorno della lista Uefa: ecco la situazione

Il club giallorosso presenterà entro la mezzanotte di oggi l'elenco dei calciatori a disposizione per l'Europa League

José Mourinho, l'allenatore della Roma

José Mourinho, l'allenatore della Roma (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
04 Settembre 2023 - 11:16

Entro la mezzanotte di oggi la Roma dovrà consegnare all'Uefa la lista A, ovvero quell'elenco di calciatori su cui il club giallorosso potrà contare per affrontare l'Europa League nella stagione 2023/24. Come dichiarato alla fine dei sorteggi dei gironi della coppa europea dalla Ceo del club, Lina Souloukou, l'obiettivo primario dei giallorossi è quello di arrivare fino in fondo alla competizione e regalare ai tifosi quel sogno sfumato nella notte maledetta di Budapest. La società giallorossa dovrà però fare i conti con gli accordi siglati con l'Uefa, che non hanno reso vita facile a Pinto nelle operazioni di mercato e continueranno, anche nel caso della consegna della lista, a ostacolare in qualche modo l'operato della Roma.

Gli ostacoli della lista A

Nel dettaglio, il Settlement Agreement firmato con l'organo del calcio europeo prevede una serie di paletti che il club dovrà affrontare e rispettare per poter inserire gli elementi della rosa senza incorre in sanzioni. Secondo il divieto di registrazione dei nuovi calciatori presente nell'accordo, non potranno essere registrati più di 23 calciatori. Questa restrizione non dovrà diminuire il numero di giocatori cresciuti localmente, ovvero 8, che si dividono a loro volta in calciatori che hanno fatto parte della rosa di quella squadra per almeno 3 anni nel periodo in cui avevano tra i 15 e i 21 anni di età e quelli che hanno fatto parte della rosa di un'altra squadra della stessa federazione sempre per almeno 3 anni nel periodo in cui ne avevano tra i 15 e i 21.

Inoltre il club non potrà registrare nuovi acquisti nella sua lista A a meno che il bilancio sia positivo: quest'ultimo rappresenta la differenza tra il costo dei calciatori in uscita e quello dei calciatori in entrata che verrà occupato nella lista. Il costo di ogni calciatore a sua volta viene stabilito in base al suo stipendio lordo e all'ammortamento sul bilancio. Dunque al momento della consegna della lista, il costo della rosa della Roma uguale o inferiore al costo della rosa iscritta alla fase a eliminazione diretta dell'Europa League della scorsa stagione. Lo scorso anno il sacrificato fu Ola Solbakken, arrivato a gennaio dal Bodø/Glimt ed escluso dalla lista proprio a causa dello sforamento dei costi della rosa già a disposizione per la coppa europea.

Chi rischia di essere tagliato fuori

In questa stagione oltre alle uscite di Zaniolo, Matic, Wijnaldum, Camara e Ibañez (tutti calciatori presenti, eccetto il centrocampista olandese che venne inserito a febbraio, nella lista della fase a eliminazione diretta dell’Europa League) si aggiungono anche le assenze di Abraham e Kumbulla a causa dei loro infortuni. Ma se da un lato la lista precedente ha perso 7 elementi, che rispecchiano lo stesso numero di acquisti in questa sessione di mercato - non contando Llorente che già faceva parte della lista dello scorso anno - dall'altro il lavoro per la Roma non è così semplice come sembra. Per tutte le condizioni e gli ostacoli prima citati, il club giallorosso con ogni probabilità dovrà lasciar fuori due dei nuovi acquisti effettuati nell'ultima sessione di mercato. I due reparti dove i giallorossi risultano essere più ricchi a livello numerico sono sicuramente in attacco e sugli esterni: con la mancata uscita di Karsdorp e con la presenza di 5 calciatori sulle fasce, uno tra Kristensen e Celik rischia di essere lasciato fuori. Il terzino turco sembra essere più sicuro del posto in lista rispetto all'ex Leeds. In attacco invece Azmoun rappresenta numericamente il sostituto di Solbakken, per questo motivo potrebbe seguire la strada del norvegese ed essere il secondo sacrificato in lista.

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