Dybala c'è, Lukaku anche: tutti corrono verso il Milan

Mentre in tutta Roma esplode l’euforia per l’arrivo di Lukaku, a Trigoria prosegue il lavoro di Mourinho intento nel preparare al meglio la sfida in programma venerdì sera, quando all’Olimpico arriverà il Milan. Dopo il doppio passo falso contro Salernitana e Verona, la Roma va a caccia della prima vittoria in campionato, per non perdere altro terreno dalle dirette concorrenti e accorciare proprio dai rossoneri che, insieme a Inter, Napoli e lo stesso Hellas Verona, si presentano alla terza giornata a punteggio pieno.

Per farlo sarà importante poter contare sui giocatori di maggior talento, come ovviamente Paulo Dybala. L’argentino, fermato da un fastidio all’adduttore destro nella gara del Bentegodi, non ha riportato lesioni e prosegue la gestione tra terapie e lavoro sul campo. La giornata di oggi, con la seduta di allenamento alle 10, sarà fondamentale per capire quanto e come lo Special One potrà puntare su di lui dopodomani, ma la sensazione è che, in assenza di grossi rischi, la Joya possa rispondere alla convocazione e partire quantomeno dalla panchina. Difficile fare a meno del suo estro in avanti, anche soltanto a gara in corso, con Solbakken in uscita e Azmoun che avrà ancora bisogno di qualche giorno prima di mettersi a disposizione di Mou - l’altro ieri l’iraniano era in Germania ed è alle prese con il recupero dallo stop muscolare di inizio mese.

Ad affiancare Belotti dal primo minuto in attacco potrebbe esserci El Shaarawy, che ha già giocato in tandemo con il Gallo nella gara d’esordio contro la Salernitana. Occhio però anche all’ipotesi di un Aouar avanzato, con l’ex Lione che proprio nella sconfitta in Veneto ha trovato la sua prima rete in gare ufficiali con la maglia della Roma. Intanto è stata ufficializzata dal giudice sportivo la prima sanzione per l’algerino, uno dei tre ammoniti contro l’Hellas insieme a Pellegrini e Dybala - con sanzioni rispettivamente di €1.500 e €2.000. Ammenda di tremila euro al club, per il lancio di un petardo ed alcuni fumogeni dal settore ospiti.   

Tornando al campo, nella seduta di ieri mattina, oltre a Dybala assenti anche Pellegrini, Spinazzola e Renato Sanches. Il portoghese tornerà soltanto dopo la sosta, mentre non ci sono problemi da segnalare per il capitano e l’esterno, con una semplice gestione programmata dei carichi di lavoro. Dopo aver terminato le visite mediche, nel pomeriggio Lukaku potrebbe effettuare il primo allenamento individuale. Il belga ha trascorso l’estate da fuori rosa al Chelsea, senza mai disputare un’amichevole, ma la voglia di Mourinho di portarlo in panchina già contro il Milan c’è.