Dybala, non c'è lesione: la Joya punta il Milan

Sospiro di sollievo. I primi test effettuati ieri da Paulo Dybala - a 48 ore, come prassi, dal fastidio avvertito al Bentegodi sabato sera - hanno escluso lesioni all’adduttore destro, lo stesso muscolo che ad inizio mese gli aveva dato noie nell’amichevole contro il Tolosa, in Francia. Ancora una volta, l’esperienza della Joya e il suo conoscere il proprio corpo ha evitato il peggio, tenendo così vive le speranze di rivederlo in campo già venerdì sera, nell’importante impegno che attende la Roma all’Olimpico, quando arriverà il Milan.

Anche il dolore delle prime ore, testimoniato dal volto scuro dell’argentino in panchina, è scemato, ma al momento è presto per sbilanciarsi in previsioni certe. La condizione del numero 21 verrà valutata giorno per giorno, gestendolo tra terapie e allenamento sul campo, fino alla decisione finale. Nessuno dentro Trigoria vuole rischiare e si procederà con la massima cautela, come per Renato Sanches. Con la sosta alle porte e un’intera stagione davanti, andare a forzare rappresenterebbe un rischio troppo grande.

In attesa di sapere se potrà contare o meno su Dybala, magari anche a gara in corso, ieri mattina José Mourinho ha diretto il primo allenamento della settimana che porterà al suo ritorno in panchina. Scontata la squalifica con le assenze contro Salernitana e Verona, il match contro la formazione di Pioli rappresenterà formalmente anche l’esorido dello Special One, nella sua terza stagione a Roma. Un test complicato, contro una squadra che si è dimostrata in salute e che si presenta all’Olimpico a punteggio pieno, ma i giallorossi, dopo aver raccolto appena un punto nelle prime due uscite in campionato, devono andare a caccia dei tre punti per evitare di presentarsi alla sosta per le nazionali ancora a digiuno di vittorie e con altro terreno perso rispetto alle avversarie per la corsa Champions.

Rientrato l’allarme per Nicola Zalewski, uscito durante il secondo tempo della gara poi persa contro il Verona per un brutto colpo alla testa. L’esterno di Tivoli si è allenato con il resto dei compagni. Lavoro atletico sul campo, con la consueta divisione in gruppi postpartita e lo scarico in palestra per chi ha giocato tutta la gara in Veneto. Questa mattina, ore 10, è in programma una nuova seduta d’allenamento, con Mourinho che avrà di nuovo la squadra al completo e potrà così cominciare a lavorare, anche dal punto di vista tattico, alla sfida ai rossoneri. Con la plausibile assenza di Dybala dal primo minuto, lo Special One valuta l’ipotesi di avanzare Aouar al fianco di Belotti, con Pellegrini in mediana. Difficile rivedere dall’inizio Cristante e Paredes insieme, con Bove che si candida per una maglia da titolare.