Ecco Renato Sanches: "Roma la scelta ideale per la mia carriera"
Il portoghese arriva dal Psg: «Sono molto felice, il progetto della società mi ha subito conquistato. Tifosi? Che impatto. Ora voglio vincere con questa maglia»
La lunga rincorsa è finalmente terminata. Dopo una lunga trattativa sull’asse Roma-Parigi, Renato Sanches è un nuovo centrocampista giallorosso. Il portoghese, dopo il primo bagno di folla vissuto all’aeroporto di Ciampino, ha messo nero su bianco il legame che lo legherà al club giallorosso: un prestito che si trasforma in obbligo a seconda delle presenze che il centrocampista totalizzerà in questa stagione. Il nuovo numero 20, dopo le firme e le foto di rito, ha poi concesso la prima intervista ai canali del club giallorosso: «Sono molto felice di essere arrivato in questo grande club: il progetto della società mi ha conquistato, credo che giocare nella Roma sia la scelta ideale per me in questo momento della mia carriera».
L’ex Psg è rimasto fortemente colpito dal calore dei tifosi nel giorno del suo arrivo: «Per qualsiasi calciatore è molto importante sentire il supporto dei sostenitori: nel mio caso l’impatto che ho avuto il primo giorno mi ha fatto percepire quanto questi tifosi siano innamorati della squadra e questo non può che spingermi a dare tutto me stesso per vincere con questa maglia». Mourinho lo attende in campo e il mediano lusitano ha parlato proprio dello Special One, dopo i primi contatti avvenuti nei giorni precedenti alla firma: «Sì, ho già parlato con il mister. Ci eravamo sentiti anche prima che firmassi. Sono portoghese come lui e per tutti noi è un punto di riferimento, è un allenatore che ha vinto molti titoli. Penso che qualsiasi giocatore vorrebbe essere allenato da Mourinho e quando uno come lui ha fiducia in un giocatore, le motivazioni aumentano. Rui? Un mio compagno di nazionale, abbiamo giocato insieme tante volte». Renato Sanches arriva a Roma conoscendo bene il recente passato della squadra giallorossa, avendola vista molte volte in campo europeo: «Ho visto la Roma sia nella finale di Conference che in quella di Europa League. Credo che quest’anno possiamo ripeterci, il progetto è sempre quello di vincere».
L’ambizione del portoghese è grande, come testimoniato dalle sue parole sul tema degli obiettivi di stagione: «Credo che la Roma sia un grande club e l’obiettivo rimanga quello di vincere sempre, in qualsiasi competizione, sia che si tratti di Serie A, Coppa Italia o coppe europee. La mentaltà del club non deve cambiare mai».
La soddisfazione di Pinto
Lo ha seguito per tanto tempo, per riuscirvi solo in questa sessione. Ma Renato Sanches è da sempre sul taccuino del general manager giallorosso che ha espresso tutta la sua soddisfazione: «Era da tempo che seguivamo con attenzione il suo profilo: nonostante sia ancora giovane, ha già sviluppato l’abitudine a vincere in tutte le competizioni, a livello di Club e di nazionale», le parole del dirigente giallorosso. «Renato ha qualità tecniche e fisiche tali da integrarsi alla perfezione con quelle del nostro centrocampo, rendendolo ancora più competitivo», il pensiero del gm sul centrocampista portoghese.
Subito a disposizione
Subito dopo le firme e l’intervista, il numero 20 giallorosso è subito sceso in campo per prendere confidenza con i nuovi metodi di lavoro. Dopo un precampionato vissuto da spettatore, avendo giocato solo un tempo il 21 luglio contro il Le Havre, la condizione non può essere delle migliori. Il tempo poi non è molto ma sfrutterà questi giorni per accelerare il suo inserimento. E Renato non vede l’ora.
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