Marcos Leonardo e Zapata: il mercato delle punte è in stand-by

Con l’arrivo di Renato Sanches e Leandro Paredes, la rosa della Roma prende sempre più forma. I due giocatori completano il reparto di centrocampo e con loro due, sono ben sei i centrocampisti a disposizione di José Mourinho da poter schierare. Ora la missione più difficile rimane quella legata all’arrivo del tanto atteso centravanti. Adesso è il momento di spingere sull’acceleratore, il tempo a disposizione inizia realmente a stringere e mancano solo 3 giorni all’inizio del campionato con la prima sfida contro la Salernitana.

Dopo che Gianluca Scamacca e Alvaro Morata sono sfumati già da qualche settimana, i profili in cima alla lista di Tiago Pinto sono quelli di Duvan Zapata e di Marcos Leonardo. Due giocatori diversi tra loro, sia per caratteristiche che per età, ma allo stesso tempo complementari per modo di interpretare il ruolo di attaccante. Nella giornata di ieri la Roma è tornata alla carica con il Santos per provare a portare nella Capitale il classe 2003 che già da tempo ha dato il suo consenso al trasferimento, ma il club brasiliano continua ad alzare il muro. L’offerta dei giallorossi di 12 milioni più 6 di bonus è stata rifiutata e alzare la parte fissa o rendere i bonus più semplici da raggiungere potrebbe essere la chiave giusta.

Ieri il presidente del Santos, Andres Rueda, ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato di Marcos Leonardo, che intanto è tornato ad allenarsi con la sua squadra: «Abbiamo bisogno di lui, l’offerta presentata è al di sotto delle nostre aspettative. La Roma ha proposto un pagamento in 4 rate per un totale di due anni con bonus difficilissimi da raggiungere, stiamo lavorando per prendere la decisione  migliore per il club e per il giocatore». La pista si complica ulteriormente ma tutti gli scenari sono ancora aperti, Rafaela Pimenta - agente del calciatore - è in Brasile proprio per cercare la chiave giusta per sbloccare la trattativa. In questi giorni ci saranno ulteriori contatti per capire la reale fattibilità dell’operazione. 

Anche per Zapata al momento la situazione è in fase di stallo. Le richieste dell’Atalanta sono chiare: il colombiano può partire solo in caso di prestito con obbligo condizionato di riscatto a determinate condizioni, ma soprattutto a 10 milioni di euro. Cifra a cui la Roma era arrivata, ma dividendola in 2 milioni per il prestito oneroso più 8 per l’eventuale riscatto. Zapata ha già trovato l’accordo con i giallorossi: per lui pronto un contratto biennale con ingaggio da circa 3 milioni di euro. La trattativa è più che aperta, soprattutto dopo l’arrivo di De Ketelaere a Bergamo, ma bisogna trovare una quadra.

Tiago Pinto nel frattempo sonda il terreno per altri centravanti come Broja del Chelsea, Willian José del Betis, Ekitike del Psg e Abel Ruiz del Braga. Nomi che potrebbero scaldarsi solo in caso di non riuscita per Marcos Leonardo e Zapata.