Verso la sfida di Tirana: Matic e Dybala ancora a parte

Tra preparazione atletica, meccanismi da rodare e il mercato. La Roma continua il suo avvicinamento all’inizio della prossima stagione, a un giorno dall’ultimo test pre-stagionale contro il Partizani Tirana. Un test più abbordabile rispetto all’ultima uscita col Tolosa, senza rischiare troppo per la Salernitana e cercando di dare più fluidità alla proposta tattica vista in Portogallo. Mourinho e il suo staff gestiscono i carichi di lavoro del gruppo, con grande attenzione anche ai singoli come Dybala e Matic: entrambi hanno lavorato individualmente dall’inizio della settimana ma non preoccupano lo Special One e i suoi in ottica 20 agosto. In campo col gruppo ieri c’erano anche tanti giovani, i più “abituati” Pagano e Faticanti ma anche il classe 2006 Golic.

Mercoledì a Trigoria una doppia seduta di allenamento tra palestra e campo, poi l’allenamento pomeridiano di ieri e quello mattutino che la squadra sosterrà oggi: Mou gestisce il lavoro cominciando a valutare le condizioni degli uomini a disposizione e la via migliore possibile per arrivare al 20 agosto senza defezioni che non siano dettate da una finestra di mercato sfortunata e in ritardo. Domani a Tirana la squadra spera di ottenere  qualche indicazione in ottica del debutto stagionale, garanzie dai giocatori già “collaudati” e segnali di crescita dei nuovi (Ndicka e Kristensen più di Aouar). La Roma vuole dunque segnali diversi da quelli arrivati dopo il test in Francia che, da programma, ha un punto in comune con la sfida al Partizani: una trasferta europea viaggiando il giorno stesso del fischio d’inizio. Poi c’è la a gara, il ritorno nella Capitale e poi un countdown verso il debutto stagionale, subito da vincere, indipendentemente da quando e quali rinforzi arrivino dal mercato.