Renato Sanches spettatore solitario: ora attende la Roma
Zero minuti in campo nell’ amichevole contro l’Al-Nassr per il portoghese. Wijnaldum out dal progetto del Psg: non si può escludere un clamoroso ritorno a Roma
Durante la sessione di calciomercato sono tanti gli indizi che i direttori sportivi sono pronti a cogliere e che possono indirizzare le trattative. Uno degli obiettivi principali del mercato della Roma, oltre all’attaccante, è portare alla corte di José Mourinho anche un altro centrocampista. Un giocatore in grado di ricoprire il ruolo in cabina di regia, di saper disegnare geometrie in campo, ma soprattutto anche di saper agire come mezz’ala.
Un incursore in grado di garantire qualità, ma anche tanta qualità grazie alle sue doti tecniche. Tutti questi indizi e caratteristiche portano al nome di Renato Sanches, giocatore che grazie al suo talento ha stupito l’intera Europa soprattutto quando militava nel Lille. Classe 1997 e ancora tanta voglia di dimostrare a tutto il mondo il suo reale valore e Roma potrebbe essere il palcoscenico giusto per renderlo nuovamente protagonista. Nella scorsa sessione estiva di calciomercato è approdato al Paris Saint-Germain, squadra che ora sembrerebbe non puntare più su di lui. Luis Enrique ha altri progetti tecnici e uno degli indizi più chiari è arrivato anche nella giornata di ieri durante l’amichevole contro l’Al-Nassr.
Durante la gara contro il club arabo, il tecnico spagnolo ha effettuato ben nove cambi e Renato Sanches è rimasto seduto in panchina per tutta la durata del match, insomma ruolo di spettatore non pagante. Un segnale chiaro nei confronti del giocatore che già da tempo ha capito che forse è meglio cambiare aria per tornare protagonista e Roma è pronta ad accoglierlo a braccia aperte. L’ottimo rapporto tra i Friedkin e Al-Khelaifi può sicuramente favorire la trattativa che potrebbe essere molto simile a quella di Wijnaldum dello scorso anno: prestito con parte dell’ingaggio - 6 milioni lo stipendio del calciatore - a carico del club francese. Tutti gli indizi portano al portoghese.
Possibile ritorno?
Tra i vari nomi piano piano appare anche quello del possibile ritorno in giallorosso di Georginio Wijnaldum. L’olandese non è neanche stato convocato per la tournée estiva del Paris Saint-Germain, un forte segnale da parte del club francese che lo considera un esubero a tutti gli effetti. La situazione non è semplice e le strade percorribili sono due: il giocatore ha il contratto in scadenza con il Psg nel 2024 e per poter fare un nuovo prestito servirebbe un rinnovo fino al 2025, oppure sarebbe possibile acquistarlo a titolo definitivo, però in quel caso dovrebbe almeno dimezzarsi l’ingaggio che ora percepisce a Parigi (9 milioni). Non si parla di semplice suggestione, ma l’ipotesi è più che concreta e Wijnaldum vorrebbe vorrebbe tornare a Roma per giocarsi realmente le sue carte.
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