Shomurodov al Cagliari: ora ci siamo
La trattativa è in chiusura. L’attaccante uzbeko finisce in Sardegna con la formula del prestito per un milione (il riscatto fissato a dieci)
Qualcosa si muove. E in tempi di stallo pressoché totale sul mercato (non soltanto della Roma) non è poco. In attesa che si sblocchino i possibili arrivi a centrocampo e in attacco, è il fronte uscite quello più movimentato. Principalmente è Eldor Shomurodov a movimentare il capitolo uscite, con il Cagliari di Ranieri che ormai appare davvero a un passo dall’ingaggio dell’uzbeko. L’affare è imminente e non è escluso che l’ufficialità possa arrivare già nelle prossime ore.
La formula attraverso la quale si chiuderà l’operazione è la più in voga dell’estate. Prestito con diritto di riscatto fino al 30 giugno 2024. Non l’opzione più conveniente per le casse di Trigoria, ma forse l’unica praticabile in questa fase. Va da sé che la Roma - come tutti i club che hanno necessità di cedere o sfoltire dagli esuberi - avrebbe preferito un obbligo, per non correre il rischio di vedersi recapitare il giocatore a giugno . Ma lo stesso Pinto sta provando a imbastire in entrata operazioni simili. Il costo del prestito sarà di un milione e il possibile riscatto da parte della società sarda avverrà per 9 milioni (ovvero quanto l’ex genoano pesa attualmente sul bilancio giallorosso), un affare non proprio a costo zero per il ds rossoblù Bonato, che da un lato ha dovuto prendere atto delle esigenze romaniste di non fare minusvalenza, ma dall’altro avrà la libertà di movimento necessaria fra 11 mesi per non esercitare la clausola. La Roma inoltre contribuirà per metà all’ingaggio dell’uzbeko.
Chi invece andrà via a titolo definitivo è Bryan Reynolds, che a dispetto della fama non proprio lusinghiera in Italia, in Belgio si è ritagliato un discreto spazio. Tanto da persuadere il Westerlo a rilanciare per assicurarsi il cartellino dell’esterno destro statunitense. L’ultima offerta dovrebbe aggirarsi intorno ai tre milioni e mezzo più il 25 per cento del ricavato sulla futura rivendita a vantaggio della Roma. Non così vicina, ma comunque concreta, è la pista che può riportare in patria l’altro esubero Gonzalo Villar, destinato al Granada. I giallorossi chiedono almeno tre milioni per la cessione del regista. La trattativa deve ancora entrare nel vivo, ma si può fare. Paradossalmente il capitolo più spinoso è legato al giocatore che fra questi ha avuto il miglior rendimento nell’ultima stagione, ovvero Matias Viña. Il Bournemouth lo rivorrebbe, ma in prestito. E a queste condizioni Pinto non ne vuole sapere. L’uruguaiano però vanta altri estimatori, sempre in Premier.
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