Sabitzer verso il Borussia: adesso si punta su Renato Sanches

Mentre in terra portoghese la Roma è al lavoro per la seconda parte della preparazione estiva, Tiago Pinto è operativo sul mercato per portare i rinforzi chiesti da José Mourinho. Per completare la rosa della prossima stagione – che inizierà ufficialmente tra meno di 1 mese con la prima gara di campionato contro la Salernitana – servono almeno due tasselli per completare il puzzle. I reparti che in questo momento chiedono rinforzi con maggiore urgenza sono quello offensivo e il centrocampo. In queste settimane sono stati molti i nomi dei vari centrocampisti affiancati ai giallorossi, ma in cima alla lista del General manager portoghese rimangono sempre quelli di Renato Sanches e di Marcel Sabitzer. Il fattore temporale entra in gioco anche in questo caso perché il Borussia Dortmund nelle ultime ore si è inserito prepotentemente per il centrocampista del Bayern Monaco che è pronto a rimanere in Bundesliga ma con la maglia nera e gialla. L’austriaco piaceva molto a Mourinho e alla società grazie alla sua duttilità e alla sua esperienza in campo internazionale - importante anche la sua parentesi al Manchester United -, ma il club tedesco ha anticipato la concorrenza giallorossa. L’operazione è in chiusura sulla base di 19 milioni di euro, rimane solo da limare gli ultimi dettagli per rendere il tutto ufficiale. 
Renato Sanches rimane l’unica pista al momento percorribile a meno di clamorosi colpi di scena. Il giocatore ha già dato il suo consenso al trasferimento, ma prima di procedere vuole capire se rientra nel progetto tecnico di Luis Enrique al Paris Saint Germain. L’operazione potrebbe essere molto simile a quella di Wijnaldum dello scorso anno: prestito con parte dell’ingaggio a carico del club francese. I dubbi più grandi sono legati ai tanti infortuni muscolari che il portoghese ha riportato in stagione, tenendolo lontano dal campo per molto tempo. Un fattore che sicuramente la società giallorossa, insieme a Mourinho, sta valutando prima di sferrare l’affondo decisivo. Tempo al tempo, ma la lancetta dell’orologio gira e la concorrenza in Europa aumenta sempre di più. 

Centravanti cercasi
Con il solo Andrea Belotti come centravanti, lo Special One attende con ansia il suo nuovo attaccante, che potrebbe arrivare direttamente in Portogallo come successo la scorsa estate con Paulo Dybala. Alvaro Morata e Gianluca Scamacca rimangono i due profili più attenzionati dal General manager portoghese. Per lo spagnolo la priorità sono i giallorossi, complice anche il grandissimo rapporto che ha con la Joya e con Mourinho. La trattativa è entrata nel vivo la scorsa settimana grazie all’incontro tra Pinto e l’entourage del giocatore, ma ora l’ultima parola spetta alla proprietà che sta valutando la reale fattibilità dell’operazione e gli ostacoli che bisogna superare, come la policy sui trentenni e la durata dell’eventuale contratto. Anche la richiesta dell’Atletico Madrid di 21 milioni complica la situazione, però gli spagnoli sono disposti ad ascoltare offerte più basse anche in base alle tempistiche del pagamento. 
Anche la volontà di Scamacca è quella di voler tornare a tutti i costi nella Capitale a vestire nuovamente la maglia giallorossa. La Roma questo lo sa bene e userà questo fattore come punto di forza per trovare la chiave giusta per sbloccare la trattativa, che da alcune settimane ha subito una brusca frenata a causa della chiusura del West Ham alla richiesta di prestito della Roma. Il giusto punto d’ incontro potrebbe essere nel mezzo: prestito oneroso con obbligo di riscatto condizionato al raggiungimento di determinati obiettivi, come la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Gli Hammers nel mentre stanno valutando anche nuovi profili per il reparto offensivo e Armando Broja del Chelsea sembrerebbe quello giusto. Il club inglese è vicino all’acquisto del centravanti albanese che potrebbe aprire alla cessione di Scamacca. Il tempo è il fattore decisivo, però i giorni passano e Mou è in attesa di avere a disposizione il rinforzo tanto atteso.