Valutazioni sinistri: Spina e Zalewski tra presente e futuro
Spinazzola va in scadenza tra un anno e ha estimatori in Arabia Saudita, Zalewski spera in un rinnovo e attende Pinto. Il gm intanto non perde di vista il mercato
Se la fascia destra, con l’imminente arrivo nella Capitale di Rasmus Kristensen, appare ben coperta (oltre al danese c’è Celik e, se non verrà ceduto, anche Karsdorp), la fascia sinistra della Roma in questo momento offre qualche interogativo e qualche spunto di riflessione in più. Fermo restando che El Shaarawy, rinnovando, rimane una delle certezze per la corsia mancina (seppur adattata), il futuro di Leonardo Spinazzola è incerto.
L’ex Juventus ha ancora un anno di contratto con la Roma, ma per il momento non si registrano colloqui con la società per un eventuale rinnovo. Inoltre, l’esterno nelle scorse settimane è stato accostato al club arabo dell’Al Ahli, ed è stato lo stesso Davide Lippi, suo agente, a dire qualche giorno fa che «a Roma sta bene, ma se arriveranno delle offerte le valuteremo». Per ora non c’è nulla di concreto, quindi, ma a Spinazzola non mancano certo gli estimatori: il giocatore, in ogni caso, lascerà i giallorossi soltanto nel caso in cui arrivi un’offerta ritenuta congrua per un calciatore che è ancora relativamente giovane (ha compiuto 30 anni a marzo) e stabilmente nel giro della Nazionale.
Attende Tiago Pinto Nicola Zalewski, reduce ormai dalla seconda stagione da titolare: il ventunenne di origini polacche spera in un adeguamento contrattuale, visto che ormai il suo “tirocinio tra i grandi” può dirsi concluso. Dopo aver conquistato Mourinho con la sua disponibilità e la sua dedizione alla causa romanista, è ormai un pupillo dello “Special One”, che nell’ultima stagione lo ha dirottato anche a destra quando l’emergenza lo ha richiesto. Una pedina fondamentale nello scacchiere romanista, ma pur sempre una pedina adattata in un ruolo mai ricoperto prima di un anno e mezzo fa. Per il momento, chiaramente, Pinto ha altre priorità: con il mercato aperto c’è da potenziare la rosa da consegnare a Mou, dopodiché ci si siederà a tavolino per gli eventuali rinnovi contrattuali. Zalewski è tra coloro che sono “in fila”, per così dire.
Non è da escludere, però, che il General manager giallorosso abbia un asso nella manica per quanto riguarda l’esterno sinistro: una sorta di Kristensen della fascia mancina, possibilmente a basso costo, che permetterebbe di essere ben coperti anche nel caso in cui Spinazzola dovesse partire. Ad oggi, comunque, entrambe le corsie appaiono ben coperte: con Kristensen, saranno sei i calciatori in rosa in grado di ricoprire il ruolo di esterni (il danese, Celik e Karsdorp a destra; Spinazzola, Zaleewski ed El Shaarawy a sinistra). Nel caso le dinamiche di mercato lo consentiranno, si valuteranno eventuali operazioni, in entrata così come in uscita.
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