Qualità e rapidità: Kamada segna e serve i compagni
Il calciatore giapponese dell'Eintracht Francoforte ha un’Europa League in bacheca. Quest’anno ha messo a referto 16 gol e 7 assist in Bundesliga
Daichi Kamada è un calciatore giapponese classe 1996, attualmente svincolato dopo aver portato a termine il suo contratto con l’Eintracht Francoforte. Il ventiseienne è un calciatore prevalentemente offensivo, abituato a giocare come trequartista ma è in grado di svolgere anche il ruolo di interno di centrocampo.
Le sue doti spiccatamente offensive lo rendono un problema per le difese avversarie che riesce ad impensierire grazie ad una grande rapidità e qualità palla al piede, che gli hanno permesso di giocare anche come seconda punta e come esterno del corso della sua carriera. La sua esperienza calcistica in Europa parte nel 2017 proprio con l’Eintracht Francodorte dove però da giovanissimo trova poco spazio. Per questo dalla Germania va in prestito al VV Sint-Truiden, squadra belga, dove realizza 16 gol in tutte le competizioni da seconda punta. Di rientro all’Eintracht Kamada viene utilizzato prevalentemente come trequartista, e riesce a vincere una coppa di Germania ma soprattutto una Europa League. Nella sua esperienza tedesca il centrocampista ha disputato anche stagioni da 13 assist, con la sua migliore annata che si è conclusa con 16 reti e 7 assistenze tra campionato e coppe. Le sue prestazioni hanno fatto livetiare il prezzo del suo cartellino che per transfermarkt si aggira intorno ai 30 milioni. L’essere attualmente senza squadra lo rende appetibile per tantissime squadre che potrebbero affondare il colpo a parametro 0. La Roma è in cerca di un centrocampista centrale e il giapponese, pur essendo più un trequartista stile Aouar, potrebbe portare ai giallorossi alcune qualità offensive che sono mancate al reparto giallorosso durante la scorsa stagione. Nel corso della sua carriera tra l’altro il calciatore ha già ricoperto il ruolo di centrocampista centrale in 38 occasioni (dato transfermarkt), sfruttando la sua capacità di inserimento senza palla per creare pericoli e problemi alle difese avversarie. Altra caratteristica da non sottovalutare è la sua nuova, se così si può definire, abilità nel calciare i rigori. Dopo una carriera sostanzialmente senza penalty calciati, Kamada quest’anno ne ha realizzati 4 su 4 tentati. Nella Roma del prossimo anno l’unico rigorista sarà Paulo Dybala e anche in questo senso il giapponese potrebbe dare il suo contributo. La capacità di portare e ribaltare rapidamente il fronte palla al piede potrebbe permettergli anche di rivestire il ruolo di collante tra i reparti qualora venisse utilizzato come mezz’ala, capacità che alla Roma manca dai tempi di Mkhitaryan. Il giapponese inoltre non ha solamente il senso del gol ma è anche molto abile nell’ultima giocata. Sono 33 gli assist complessivi serviti ai propri compagni di squadra con la maglia dell’Eintracht Francoforte. Un numero importante che abbinato ai 40 gol realizzati testimoniano il grande impatto del calciatore sulla manovra offensiva della squadra in cui gioca. I suoi 184 centimetri lo rendono anche abbastanza resistente ai contrasti e difficile da marcare in campo aperto.
Nella fase difensiva deve chiaramente migliorare ma la struttura fisica e il suo dinamismo generale gli permettono di apportare il suo contributo ai compagni di squadra anche in mezzo al campo e non solamente nei pressi dell’area di rigore avversaria. Difficile ipotizzarlo come mediano vicino a un Matic in 3-4-2-1, più plausibile magari un suo impiego come mezz’ala in un centrocampo a 3 con compiti però principlamente offensivi. La sua versatilità e duttilità tuttavia offrirebbero diverse soluzioni a Mourinho.
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