Sarà caldo Natale

Un lungo rettilineo e grandi chicane finali. Questo il calendario della Roma nel girone d’andata e di ritorno se paragonato ad un circuito del gran premio di F1. La prossima stagione si avvicina e la partenza del campionato 2023-2024 sarà favorevole alla Roma se gestita con intelligenza.

Ieri pomeriggio sono stati svelati tutti gli accoppiamenti di Serie A ma escluse le prime tre giornate (che per motivi climatici si giocheranno alle 18.30 o alle 20.45), sono ancora tutte da definire con esattezza le date e gli orari delle sfide della prossima annata che partirà il 20 agosto. L’esordio dei giallorossi nel torneo avverrà contro la Salernitana, proprio come lo scorso anno: stavolta però il match si giocherà allo Stadio Olimpico. Alla seconda giornata sarà il turno dell’Hellas Verona in trasferta, alla terza il primo big match stagionale contro il Milan in casa nostra, poi al decimo turno Mourinho e i suoi giocatori sfideranno l’Inter a San Siro. Due giornate più tardi sarà il momento del derby della Capitale contro la Lazio, mentre tra il 23 dicembre e il 14 gennaio 2024 la squadra sarà messa a dura prova: nel giro di tre settimane le avversarie saranno Napoli, Juventus, Atalanta e Milan.

La sfida con i rossoneri sancirà l’inizio del girone di ritorno, dove i giallorossi saranno impegnati nuovamente contro l’Inter alla 24esima e con la Lazio alla 31esima. Nuovo tour de force dalla 34esima alla 36esima con Napoli, Juventus e Atalanta. La stagione si chiuderà con la gara contro l’Empoli della 38esima giornata al Castellani. In tutto ciò gli incastri per le gare di Coppa Italia, Europa League e Coppa d’Africa non sorridono ai giallorossi.

Dopo gli impegni europei di giovedì i ragazzi dello Special One giocheranno sempre in trasferta. La fase a gironi partirà il 21 settembre e si concluderà il 14 dicembre. Dopo i 6 match la Roma giocherà contro Torino, Cagliari, Inter, Lazio, Sassuolo e Bologna. Solamente contro i biancocelesti non sarà necessario il viaggio, ma la squadra di Sarri avrà il derby d’andata in casa. Se il cammino europeo dovesse proseguire in Europa League o in Conference la situazione non cambierebbe di una virgola. Dopo gli eventuali playoff, ottavi e quarti la Roma si troverebbe sempre a giocare in trasferta il match seguente. E se dovesse approdare di nuovo in semifinale si ritroverà in mezzo alle sfide con Napoli, Juventus e Atalanta.

A tutto questo si aggiunge la Coppa Italia con gli ottavi dal 10 al 19 gennaio e la Coppa d’Africa (con un possibile ritiro il 7 dello stesso mese) che vorrebbe dire per Mourinho non avere a disposizione Aouar e Ndicka almeno per i match contro Atalanta e Milan.