Souloukou: "Aprendo le porte ai club femminili diamo forma al futuro dello sport"
Le dichiarazioni del CEO giallorosso: "Queste riforme rappresentano un balzo in avanti per il calcio in Europa e per le donne che vi lavorano a livello dirigenziale"
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Il Ceo della Roma Lina Souloukou (GETTY IMAGES)
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I club membri dell'ECA hanno approvato all'unanimità importanti riforme della governance e dell'effettivo, tra cui l'apertura delle porte ai club di calcio femminile e il rafforzamento della diversità e dell'inclusione all'interno dell'organizzazione in seguito all'assemblea generale del 27-28 marzo tenutasi a Budapest. Importanti le parole del CEO della Roma Lina Souloukou, che è anche rappresentante della diversità del consiglio di amministrazione. Ecco le sue dichiarazioni a pochi giorni dalla prossima riunione, ovvero il primo vertice sul calcio femminile dell'ECA in programma il 26-27 giugno a Londra: "Queste riforme rappresentano un enorme balzo in avanti per il calcio femminile in Europa e per le donne che lavorano nel calcio a livello dirigenziale. Aprendo le porte ai club femminili e istituendo posti dedicati nel consiglio di amministrazione, stiamo offrendo maggiori opportunità di prendere parte al processo decisionale processi e dare forma al futuro dello sport".
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