AS Roma

Ascolti e ricavi, parlano i dati: la Roma è la quinta squadra più vista

La Juventus rimane la squadra più vista, l’Inter al top degli incassi. Oltre 32 milioni di spettatori per la Roma che è la quinta squadra in Italia

José Mourinho in panchina allo Stadio Olimpico di Roma

José Mourinho in panchina allo Stadio Olimpico di Roma (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
21 Giugno 2023 - 08:37

Ascolti, diritti tv e bilanci della stagione appena conclusa, con le solite gerarchie per lo più confermate dai numeri. Negli ultimi due giorni  Calcio e Finanza ha reso noti i dati per quanto riguarda Dazn e Sky dell’annata 2022-23 di Serie A e la Roma si è piazzata al sesto posto per gli incassi dai diritti tv e al quinto per lo “share” delle 38 giornate di campionato.

Quasi sempre in streaming
L’annata da poco conclusa è la seconda delle tre previste con Dazn come broadcaster principale del campionato italiano e ciò comporta che il provider in streaming ha l’esclusiva di 7 gare su 10 per ogni giornata e la conseguente priorità di scelta sulle gare da trasmettere, cercando di distribuire le squadre che attirano più spettatori negli orari migliori (a Sky in fase di decisione spettano la terza, la sesta e l’ottava scelta in co-esclusiva). In Italia le squadre più seguite, come confermato anche dai dati degli ascolti tv, sono Juventus, Inter e Milan, perché i loro tifosi non sono strettamente concentrati nelle città di riferimento ma sono distribuiti in tutta la penisola. Poi arrivano Napoli e Roma, con un consistente bacino d’utenza ma con il fulcro della tifoseria nel proprio territorio e poi a scendere tutte le altre. È principalmente questo il parametro che guida le decisioni dei broadcaster ed è anche il motivo per cui, per esempio, i giallorossi nel 2022-23 sono andati su Sky  soltanto una volta (contro l’Empoli al Castellani a settembre) perché  selezionati da Dazn nei primi due slot, mentre club come Torino, Lazio o Sassuolo siano passate sul satellite dalle quindici volte in su.

Le eccezioni sono Inter e Milan (rispettivamente su Sky  19 e 11 volte), logicamente inserite come terze scelte, quindi prese dal broadcaster satellitare. A questo si deve anche aggiungere l’organizzazione degli orari per le formazioni impegnate nelle competizioni europee, “paletti” di cui la Lega certifica il rispetto. I dati del 2022-23 sono specchio di quanto descritto: la Juventus ha totalizzato 49.064.572 spettatori complessivamente tra Sky e Dazn, davanti a Inter, Milan e Napoli, poi la Roma con 32.973.726 (e una media di 867.730 per gara), quasi sei milioni più della Lazio.

Discorso diverso è quello della suddivisione degli incassi che derivano dai diritti tv (per un totale di 1,018 miliardi di euro netti): il 50% è suddiviso in parti uguali tra tutti i club, l’8% va in base agli ascolti tv, il 12% è in base agli spettatori allo stadio, il 5% ai risultati storici, il 10% è legato a quelli degli ultimi 5 anni e il restante 15% è per il rendimento della stagione appena conclusa. Nel 2022-23  l’Inter guida con 87,3 milioni di euro di incassi, poi il Napoli con 80,3 e il Milan con 80. La Juve è quarta con 78,6 milioni, mentre la Lazio è sopra la Roma perché forte degli ultimi piazzamenti in A. I giallorossi incasseranno 68,2 milioni di euro, grazie anche alla spinta dei tanti sold out dell’Olimpico.

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