Arriva l'Adidas: la storia giallorossa sulla pelle

Classica e moderna. Sulla nuova maglia griffata Adidas che vestirà la Roma nella stagione 2023-24 i due concetti convivono e si completano. Il colosso tedesco ha voluto rendere omaggio alla tradizione romanista, strizzando l’occhio anche al mercato di ultima generazione. Così se per le tre divise già da tempo in produzione la scelta cromatica ricalca a grandi linee i colori di sempre (rossa la “home”, bianca la “away” e nera la terza), ognuna presenta particolari che le rendono anche indumenti  streetwear. Nessuna concessione a stravaganze artistiche o divagazioni dalle tinte dei primordi, “lussi” concessi dal brand di Herzogenaurach soltanto ai propri top club (Bayern, Real Madrid, Manchester Utd, Arsenal e Juventus), con quarte o quinte maglie virtuali per catturare il mercato under 18 anche tramite i giochi da consolle. Considerati i precedenti, saranno in molti a tirare un sospiro di sollievo.

Per vedere le nuove maglie dal vivo bisognerà attendere ancora poco. La prima, ovviamente con il rosso e il giallo propri della Città Eterna, sarà già in vendita nella prima settimana di luglio, probabilmente dal 6, negli store ufficiali della Roma e di Adidas (compresi quelli virtuali). La seconda dovrebbe invece essere acquistabile dalla fine dello stesso mese, intorno al 25. Saranno tutte divise monocromatiche, a partire dalla prima che ormai dalla fine degli Anni 90 presentava lo stacco bianco dei pantaloncini e adesso tornerà All Red. Con alcuni dettagli sostanziali: il lupetto al posto dello stemma ufficiale, ricamato nelle repliche che saranno vendute al pubblico, lo slogan «Daje Roma Daje» sul retro del colletto e nella parte anteriore il particolare a “V” sotto il girocollo.

Mentre la vera e propria versione “polo” dovrebbe essere prodotta nel corso della stagione per qualche partita-evento, come ulteriore omaggio alla precedente versione Adidas di inizio Anni 90, quella dell’esordio di Totti. La divisa bianca (in realtà ecru, con strisce carbon) sarà invece quella che richiederà una visione più dettagliata per apprezzarne i particolari: dal richiamo ai mosaici dell’antica Roma in negativo, al vecchio logo ASR con le lettere intrecciate, che però torna evidente nella parte posteriore del colletto. In petto lo stemma ufficiale con la lupa capitolina. La nera potrebbe invece essere in grado di conquistare anche fette di amatori oltre il tifo. Sarà l’unica con le classiche tre strisce Adidas di differenti colori (giallo, arancio e rosso), il lupetto nella versione di Gratton sul petto (con la cornice tonda a sfondo bianco) e una R stilizzata con le stesse tinte sul retro del collo. L’omaggio all’Urbe sarà nel mosaico geometrico romano che ornerà i bordi di maniche e calzettoni. Ce n’è per tutti i gusti.