Pari d'orgoglio

Questa Roma non perde mai. Neanche con un nutrito turn over, quando il campionato non ha altro da dire e contro un Milan che dà tutto per portare a casa i tre punti: alla squadra di Ganz non è bastato andare in vantaggio di due gol perché nel finale è venuto fuori l’orgoglio delle neo campionesse d’Italia che hanno mandato in campo i “pezzi forti” e ottenuto il 2-2 al 93’.
Spugna ha rispettato le attese e lasciato in panchina Andressa, Giacinti, Giugliano, Haavi, Wenninger, Linari, Bartoli e persino Ceasar e i tanti cambi hanno permesso al Milan di prendere in mano il pallino del gioco, sebbene le giallorosse siano sempre state pericolose in ripartenza. Inizio di gara sprint con un palo colpito da Soffia e una bella opportunità sprecata da Haug da davanti la porta (da segnalare anche al ritorno da titolare di Losada, autrice di una buona prova soprattutto nei primi 45’), poi al 38’ la stessa Soffia ha trovato il vantaggio per il Milan su assist di Mascarello. L’ex romanista però andava espulsa pochi secondi prima per una gomitata volontaria e a gioco fermo su Losada: dopo un colloquio col guardalinee l’arbitro ha colpevolmente deciso di non punirla. Dal piede della numero 20 milanista è arrivato anche l’assist per il raddoppio di Piemonte (altra ex), a premiare una prestazione di buona aggressività e determinazione della squadra di Ganz.
Al 67’ la Roma ha accorciato le distanze: splendida azione di Serturini (tra le migliori in campo, alla centesima in Serie A in giallorosso e con la fascia da capitano al braccio nel giorno del suo 25º compleanno) che dalla sinistra ha scambiato con Cinotti e la numero 5 col destro ha battuto Giuliani da dentro l’area di rigore. Subito dopo Spugna ha inserito Andressa, Giugliano e Giacinti, dando alle giallorosse il controllo della gara. Con la maggiore qualità e l’ingresso anche di Haavi le campionesse d’Italia hanno spinto fino a raggiungere un meritato pareggio. Nel recupero della ripresa Andressa ha allargato per Haavi, dribbling e cross per Giacinti che è stata messa giù da Thrige e l’arbitro ha concesso il calcio di rigore che Andressa ha trasformato per il 2-2 e la dodicesima rete stagionale.
È il primo pareggio in A per le giallorosse (l’ultimo era arrivato 420 giorni fa) che hanno iniziato a risparmiare le forze in vista della finale di Coppa Italia del 4 giugno e sabato prossimo dopo Roma-Inter alzeranno al cielo il trofeo del campionato vinto dominando.