Rush finale per Bryan e gli altri
Ancora 5 gare da giocare, con la speranza della sesta. Mou ha ancora necessità di utilizzare gli stakanovisti: Mancini è il più impiegato nel 2023, dopo di lui Cristante
Tante difficoltà, tanti infortuni, troppe assenze, ma nonostante questi ostacoli da superare, i giallorossi si aggiudicano il primo round contro il Leverkusen nella semifinale di andata di Europa League. La prossima fermata dei giallorossi sarà al Dall’Ara, stadio che ospiterà Bologna e Roma per la 35esima giornata di Serie A. La squadra di Mourinho dovrà centrare la vittoria per cercare di rimanere aggrappata al treno di testa della classifica e centrare il piazzamento tra le prime quattro per ottenere la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. La stagione sta volgendo ai titoli di coda, ancora cinque gare da disputare - la sesta potrebbe essere la finale a Budapest - e in questo sprint finale il tecnico portoghese cercherà di recuperare più giocatori possibili.
Nel 2023 la squadra ha iniziato a perdere pezzi per strada, ma nonostante l’infermeria continuasse ad accogliere nuovi giocatori, la squadra ha sempre stretto i denti e lottato in ogni gara, confermando la grande unione e forza del gruppo creato dallo Special One. In queste ultime settimane le energie diminuiscono e il fisico inizia ad accusare vari fastidi a causa dei tanti impegni ravvicinati. Per questi ultimi appuntamenti aumenta la necessità di utilizzare tutti i giocatori a disposizone. Nella gara di domenica contro il Bologna, Mancini, Cristante e Ibañez dovranno nuovamente scendere in campo a comporre il terzetto difensivo.
Il numero 23 giallorosso è il giocatore che nel 2023 ha il maggior numero di minuti passati nel rettangolo verde di gioco, esattamente 2.298’. Secondo alle sue palle troviamo il soldato Bryan, Mourinho non può fare a meno di lui e anche in assenza di centrali difensivi - ancora fermi ai box Smalling, Llorente e Kumbulla - ha affidato a lui le chiavi della retroguardia in queste ultime gare. Per quanto riguarda il difensore brasiliano, nonostante alcune polemiche a causa di errori importanti, rimane uno dei giocatori più utilizzati dal tecnico portoghese. Passando al reparto di centrocampo, capitan Pellegrini è il terzo giocatore più utilizzato in questo anno: 2.080’ per lui. Molto curiosi i dati che riguardano Edoardo Bove, fino a gennaio il centrocampista giallorosso era sceso in campo solamente per 95’, collezionando 11 presenze. In questi ultimi mesi i numeri sono cresciuti in modo esponenziale, confermando quanto il centrocampista classe 2002 sia diventato importante per la squadra. Nel 2023 ha collezionato 16 presenze segnando a referto 827’ in campo. Sulle corsie esterne, Spinazzola e Celik hanno disputato gli stessi minuti: 1011’. Invece Zalewski è l’esterno più utilizzato da Mourinho, complice anche l’infortunio di Karsdorp.
Altro discorso per quanto riguarda il reparto offensivo, il ballottaggio tra Abraham e Belotti continua ad essere un tema da trattare alla vigilia di ogni partita. Mentre nella prima parte di stagione il centravanti inglese era il titolare indiscusso con 20 presenze e 1.873’ in campo, nella seconda parte la musica è cambiata. Il gallo ha iniziato a fornire prestazioni degne di una maglia da titolare, creando qualche dubbio nella testa di Mourinho.
I dati confermano quanto i due ad oggi siano considerati entrambi come papabili partenti dal primo minuto: 1060’ per Abraham e 956’ per Belotti. Paulo Dybala, a causa dei tanti infortuni muscolari, non è tra i primi della classifica, ma alla Joya bastano pochi minuti per illuminare gli occhi di tutti i tifosi. Lo Special One spera di averlo al meglio delle sue condizioni per questo ultimo sprint stagionale.
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