Ulivieri: "Con Mou ottimo rapporto, spesso elogiato ma stavolta non mi è piaciuto"
Il presidente dell'AIAC a Radio Romanista: "Vengo da una generazione nella quale c'erano anche scontri verbali forti con gli arbitri ma tra di noi c'era lealtà"
Renzo Ulivieri ha parlato ai microfoni di Radio Romanista in merito alle dichiarazioni di Mourinho e al comunicato pubblicato ieri sul sito dell'AIAC.
Queste le sue parole:
Sulle parole di Mourinho
"Si deve precisare che l'AIAC è una componente federale che ha il dovere di salvaguardare il sistema e difendere gli allenatori. Ci sono state tantissime situazioni del genere, ma la cosa che mi ha creato imbarazzo è il fatto che è entrato in campo e ha registrato. Così è un tutto contro tutti, un attacco al sistema. Penso che Mourinho non l'abbia neanche fatto anche perchè questa cosa non si potrebbe fare. Voglio chiarire che non è una questione personale: Mourinho l'anno scorso mi ha chiamato per la panchina d'oro ed io sono venuto a Roma per consegnargliela.
Un mese fa, inoltre, ho fatto un comunicato per elogiare il suo comportamento con i tifosi nell'episodio con Stankovic.
Il comunicato di ieri può aver sollevato qualche perplessità ma io devo fare delle scelte. Quando allenavo sono stato spesso espulso ma in campo ero alla pari con l'arbitro. Poi fuori io avrei potuto dire qualsiasi cosa ma non l'ho mai fatto.
Io devo parlare a 20.000 allenatori".
Sul caso Mourinho-Serra
"Io vengo da una generazione nella quale c'erano anche scontri verbali forti con gli arbitri ma tra di noi c'era lealtà. Oggi capisco che non si può più fare anche perchè ti prendono il labbiale. Io una volta ho sentito un arbitro che ha detto ad un giocatore 'Il rigore non li prendi neanche se ti sparano'. Prima era questo, oggi diventerebbe uno scandalo. Per questo, secondo me l'assistente di Cremonese-Roma ha sbagliato grossolanamente".
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