AS Roma

Noriko Wada: "Amo la Roma dal 2001. Sono abbonata in Curva Sud"

Le dichiarazioni a Radio Romanista: "I miei calciatori preferiti sono Totti, Montella e Nainggolan. Possiamo andare in Champions, magari tolgono i punti alla Juventus"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
02 Maggio 2023 - 16:22

Noriko Wada, farmacista giapponese tifosissima della Roma, è intervenuta ai microfoni di Radio Romanista

Come nasce questo amore per la Roma e da quando?
"All'inizio seguivo anche altri sport: andai per la prima volta allo stadio in occasione della Supercoppa Italia del 2001, Roma-Fiorentina 3-0. Quella sera piansi e capiì che questo era il mio posto e non tifo Roma per Nakata. Adesso sono a Firenze da due mesi per studiare l'italiano ma poi sono subito tornata qui per seguire la Roma".

Una volta sei andata a vedere la partita a Firenze, in un pullman di tifosi della Fiorentina ma eri completamente vestita di giallorosso.
"In quel momento non ero perfettamente a conoscenza di come sia vissuta la rivalità calcistica in Italia, quindi per me era normale prendere il pullman dei tifosi della Fiorentina vestita della Roma. Anche quando sono scesa dal pullman per le strade era tutto viola ma non avevo paura perchè non sapevo come funzionasse la rivalità calcistica".

In che settore sei abbonata? E ogni quanto riesci ad andare allo stadio?
"Sono abbonata in Curva Sud. Cerco di venirci almeno due volte all'anno perchè in Giappone non mi danno tante ferie. Quest'anno ho visto il derby e la partita con il Ludogorets".

La tournèe si è svolta a Yokohama, la tua città. Hai avuto modo di seguirla?
"Sì ma non è stata tanto bella, però non abbiamo perso". 

Dal Giappone invece hai modo di seguire la Roma in TV con regolarità?
"Dipende perchè c'è il fuso orario e quest'anno la Roma gioca sempre di sera che per me sono le 2 di mattina. Poi come faccio ad andare a lavorare?"

Hai mai fatto trasferte europee?
"Solo una volta, bruttissima contro il Manchester United".

Se pensi ad una partita emozionante, quale ti viene in mente?
"In particolare i derby vinti, sono quelli che mi emozionano di più".

Una tua amica ti ha fatto una videochiamata dallo stadio per farti assistere di persona all'addio di Totti nel 2017. 
"Non ho pianto ma ero spaventata per il suo ritiro, non riuscivo a muovermi e non riuscivo a parlare bene"

Chi è il tuo calciatore della Roma preferito?
"Il primo è Vincenzo Montella, poi Nainggolan, ovviamente Totti che è a parte. Mourinho mi piace ma non tantissimo. Lui è molto bravo e lo sanno tutti, poi se non ci fosse lui alcuni giocatori non verrebbero alla Roma".

Nella Roma Femminile c'è Minami, anche lei è giapponese. 
"Sì, l'ho seguita un po'. Ho visto che abbiamo vinto lo scudetto, sono contentissima".

Tu in Italia sei rimasta per 5 anni, poi sei tornata in Giappone. Da allora ogni anno torni due volte all'anno per tornare a vedere la Roma. 
"Sì, e continuerò a fare l'abbonamento per tornare in Italia e seguire la Roma".

In Giappone hai qualche amico che è diventato romanista? E più in generale, lì la Roma è conosciuta? 
"Purtroppo in Giappone non ho trovato romanisti. Ho trovato milanisti, interisti, juventini e anche qualche laziale. Però quando sono andata a vedere una partita della tournèe che si è giocata a Yokohama ho visto un centinaio di tifosi della Roma allo stadio. Lì ho inconrtato la squadra, ho fatto qualche foto e ho incontrato anche Candela". 

Come fai ad essere così informata sulla Roma nonostante la distanza? 
"Un mio amico ogni giorno mi manda "Il Romanista" e riesco a seguire le vicende"

Quanto è stato importante per la tua nazione l'ottimo percorso fatto dal Giappone ai Mondiali? 
"Io tifo il Giappone ma non come la Roma. Quando capita Italia-Giappone io tifo Italia. Nella Roma comunque tra i giocatori Giapponesi vedrei benissimo Mitoma del Brighton".

Speriamo che il prossimo anno saremo in Champions. 
"Sì. Possiamo andarci arrivando quarti, vincendo l'Europa League o qualora dovessero togliere nuovamente i 15 punti alla Juventus. 

 

 

 

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