Femminile, Giacinti: "Volevo mollare il calcio, poi è arrivata la Roma"
L'attaccante giallorossa: "Gli scudetti non sono mai scontati e questo è merito di tutti. Vogliamo vincere anche la Coppa Italia, questa squadra ha fame"
Valentina Giacinti ha rilasciato delle dichiarazioni a zona mista, al termine della partita tra Roma e Fiorentina. Di seguito le sue parole:
Senti di avere un peso specifico nella vittoria del campionato, avvenuta al tuo primo anno qui?
"Sì, sono consapevole di quello che ho portato, il merito è di tutte ma anche dello staff e delle persone che hanno lavorato con noi. Ringrazio la Roma per quello che mi ha dato, ho passato momenti pesanti prima, avevo intenzione di mollare il calcio ma sono uscita fuori da questo incubo, sono felice adesso".
Cosa si prova per il primo scudetto?
"Lo abbiamo voluto fortemente e sono felicissima per averlo conquistato sul campo".
Pubblico?
"Fantastico, si è sentito tutto l'anno. È sempre stato fondamentale per noi, ci ha dato una spinta in più".
La Roma non si vuole mai fermare.
"Gli scudetti non sono mai scontati, questa squadra ha tante giocatrici che hanno fame di vincere e lo si vedeva dagli allenamenti. Ogni allenamento è stato duro e non ci siamo mai risparmiate".
La Coppa Italia?
“Vogliamo vincerla, la Juventus avrà il dente avvelenato ma cercheremo di fare il meglio”.
Quando avete capito di poter vincere lo scudetto?
“Abbiamo ragionato partita dopo partita, sapevamo che con la Juventus sarebbe stata fondamentale, era importante tenere i punti. Già dai primi giorni di ritiro sapevo che sarebbe potuto accadere”.
Cosa si può migliorare?
“Penso lavorando ancora di più, possiamo fare ancora di più anche in Europa”.
Come avete vissuto la partita?
“C'era più tensione contro la Juventus, oggi c'era più relax, volevamo goderci la partita”.
Quanto ti ha dato Roma?
"Tanto, mi ha aiutato molto anche la Fiorentina. Avevo perso la fiducia nelle compagne, ma la Roma mi ha aiutato a credere che il calcio è ancora bello".
Spugna?
"Per me il tecnico è fondamentale, ci ha fatte crescere e migliorare sotto tutti i punti di vista. Se il tecnico crede in te è tutto più facile".
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